Pagine Romaniste (S.Indovino) – La Roma riesce a dare continuità alla vittoria ottenuta in Europa League battendo un’ostica Inter per 2-1. Spiccano le prestazioni di Dzeko e Manolas, autentici trascinatori della squadra. Ancora sottotono Salah, che non sfrutta due ghiotte occasioni per timbrare il cartellino nel primo tempo. Grande sostanza a centrocampo da parte di De Rossi e Strootman, che oscurano la qualità di Joao Mario.
ROMA:
Szczesny 7 – Il polacco infonde sicurezza a tutto il reparto. Attento in tutte le circostanze, si rende protagonista di ottimi interventi sia in uscita che tra i pali. Da segnalare sopratutto la grande parata sul sinistro al volo di Candreva a ridosso degli ultimi minuti del primo tempo.
Bruno Peres 6.5 – Ritorna nella sua posizione naturale e dopo appena pochi minuti con una sgroppata delle sue regala un pallone che Dzeko deve solamente appoggiare in porta. In fase difensiva, Perisic è certamente un cliente scomodo che il brasiliano soffre specialmente nella ripresa. Abile a procurare la punizione dal quale nasce la rete decisiva di Manolas.
Manolas 7.5 – Prestazione sontuosa del colosso greco. Arginare Icardi non era un compito semplice ma il classe ’91 riesce sfruttando tutta la sua fisicità. Suggella una gara perfetta realizzando il meritato gol del vantaggio in favore dei suoi.
Fazio 6.5 – Regala un prezioso aiuto al compagno di reparto nella marcatura di Icardi, rendendosi protagonista di un gran salvataggio sull’argentino a fine partita. Le palle alte sono tutte sue e inoltre si rende protagonista di qualche sortita in fase offensiva su calci piazzati.
Juan Jesus 6 – Match ordinato per l’ex della partita. Ancora non al top della forma per il solito problema alla caviglia che si riacutizza negli ultimi minuti, difende con intelligenza la fascia sinistra.
De Rossi 6.5 – Corre, imposta, recupera. Spalletti gli consegna le chiavi del centrocampo e DDR ripaga la scelta del tecnico sfoggiando una prestazione vecchio stampo. A 10 secondi dalla conclusione del primo tempo compie un errore grossolano che, per fortuna della Roma, si risolve in un nulla di fatto.
Strootman 7 – In coabitazione con De Rossi, marca praticamente a uomo Joao Mario oscurando la regia del portoghese. I compiti di smistamento palloni passano quindi a Medel che di certo non ha la stessa qualità dell’ex Sporting. L’olandese mette a disposizione dei giallorossi tutta la sua grinta andando a sradicare numerosi palloni dai piedi dei nerazzurri.
Florenzi 6.5 – Torna nel ruolo che aveva esaltato le sue caratteristiche nel primo anno con Garcia in panchina. Fa da equilibratore per la squadra con tanta corsa sia in fase di possesso che di non possesso. Sciupa malamente una ghiotta occasione a tu per tu con Handanovic ma regala con un bel cross l’assist decisivo per Manolas.
Perotti 6 – Non è ancora il giocatore spacca difese che abbiamo ammirato gli scorsi mesi, ma l’argentino ha dimostrato di essere in crescita. Diventa una spina nel fianco per l’ex compagno Ansaldi che è costretto più volte al fallo per fermarlo.
Salah 5.5 – La sua velocità incute timore a Santon che lo contiene con difficoltà. L’egiziano tuttavia accusa un periodo non brillante specialmente in fase realizzativa. Spreca due buone occasioni in pochi minuti che avrebbero consentito alla Roma di raddoppiare nel primo tempo.
Dzeko 7.5 – Bosniaco in versione deluxe. Dopo appena 5 minuti si fa trovare al posto giusto nel momento giusto sfruttando con un bel taglio sul primo palo un delizioso pallone di Bruno Peres. Fa a sportellate con Miranda per tutta la partita riuscendo a effettuare diverse sponde in favore degli inserimenti dei compagni. Regala inoltre un prezioso assist a Salah che l’egiziano non sfrutta al meglio.
El Shaarawy 6 – Spalletti lo manda in campo negli ultimi 20 minuti e l’italo-egiziano si limita sopratutto a dare un prezioso aiuto in fase difensiva.
Nainggolan s.v. – Lasciato fuori a sorpresa, entra in campo all 89′ per aiutare i compagni a stringere i denti in attesa del fischio finale.
Paredes s.v. – Rileva un esausto Perotti facendo mucchio in mezzo al campo.
Spalletti 7 – Contrariamente a quando era filtrato nelle ore antecedenti alla partita, il tecnico schiera dal primo minuto Dzeko venendo ripagato da una prestazione super del bosniaco. Sposta Florenzi in fase avanzata sfruttando le sue abilità di corsa in entrambe le fasi. Vincente la scelta di schierare Juan Jesus che argina abilmente Candreva sulla fascia sinistra.
