Roma, in mezzo si cambia tutto: piace Ruben Neves, offerto Isco. Spunta Bissouma

Corriere dello Sport (R. Maida) – Fuori tutti, per scelta o per rinuncia, per sfinimento o sorpresa. La Roma ribalta il centrocampo, su input di Mourinho che vuole un grande calciatore che organizzi il gioco. Ma gli acquisti nel settore saranno almeno due, perché Mkhitaryan ha ormai deciso di andare all’Inter nonostante un ultimo tentativo (ieri l’incontro a Trigoria) che la società ha fatto per convincerlo a firmare il rinnovo.

Inoltre andranno via Veretout, che ha rotto con Tiago Pinto già a novembre, più DiawaraDarboe e il rientrante Villar. Lo stesso Sergio Oliveira, che era in prestito e con Mourinho ha giocato spesso, è tornato al Porto e non verrà riscattato: la sua posizione potrebbe essere rivista se le condizioni di acquisto fossero molto più favorevoli rispetto agli accordi di gennaio (13 milioni).

Ma al momento dal Portogallo non sono arrivati segnali in questo senso. E così, ai nastri di partenza, Mourinho avrebbe soltanto Cristante, che è cresciuto tanto come regista e quasi sicuramente non verrà ceduto, e il giovane Bove, un patrimonio sul quale il club vuole investire.

La priorità assoluta degli investimenti dunque è indirizzata all’asse centrale, a prescindere dalla direzione tattica che intenderà percorrere Mourinho. L’idea, che i Friedkin hanno sposato, è comprare un Abraham anche in quel ruolo, al quale affiancare un altro elemento meno costoso con prospettive interessanti. Un sostegno nella ricerca può essere Jorge Mendes, procuratore di Mourinho, che nella scuderia ha diversi centrocampisti adatti alle esigenze della Roma.

Uno è Ruben Neves, portoghese che si sta affermando nella stessa squadra da cui è arrivato Rui Patricio: il Wolverhampton, una specie di feudo di Mendes. L’altro è Renato Sanches, pure lui portoghese, sul quale il Milan era in forte vantaggio prima del cambio di proprietà: non ha rinnovato con il Lilla (scadenza 2023) perciò rappresenta un affare anche in termini economici.

Anche lo spagnolo Isco, svincolato dal Real Madrid, sarebbe una possibilità. Ma a 30 anni sembra aver cominciato la traiettoria discendente della carriera. Tra i nomi meno noti invece va seguito il maliano Yves Bissouma, 25 anni, che viene da un buon campionato di Premier League con il Brighton.

Ma non bisogna neanche trascurare il mercato italiano, nel quale gli ottimi rapporti con il Sassuolo possono agevolare operazioni sul doppio binario dell’alta velocità. E’ noto il gradimento di Mourinho per Maxime Lopez, uno dei migliori registi della Serie A. Ci sono stati diversi contatti tra la Roma e l’a.d. Carnevali, che però da due settimane non ha più sentito nessuno.

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