Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Il calcio è fattosempre più di numeri, percentuali e statistiche ma, per fortuna, esiste ancora il fattore umano. Le cifre prima di Milan-Roma dicevano questo: ultimi 9 scontri diretti, 6 vittorie rossonere e tre pareggi. Come sanno De Rossi e Pioli, l’andata dei quarti di finale di Europa League, a San Siro, è finita 1-0 per i giallorossi. Un buon vantaggio, ma non decisivo. A questo punto i tifosi romanisti più scaramantici guardano con sospetto un’altra cifra: la Roma si è qualificata 19 volte su 19, nelle coppe europee, quando ha vinto l’andata in trasferta. Chi vuole, tocchi ferro.
Il turnover in Friuli ha permesso di risparmiare del tutto o per molti minuti Smalling, Spinazzola, Dybala, El Shaarawy e capitan Pellegrini. In attacco si punta sulla LuPa, cioè la coppia Lukaku-Paulo Dybala. Il centravanti belga è tornato in gol a Udine, arrivando a 19 reti in stagione (11 in campionato, 7 in Europa League e 1 in Coppa Italia) e toccando quota 299 in carriera con i club (Anderlecht, West Bromwich, Everton, Manchester United, Inter, Chelsea e Roma). Lapalissiano pensare che questa sera gli piacerebbe arrivare in un colpo solo alla doppia cifra tonda. L’Olimpico sarà ancora sold out, l’incasso di oltre 4 milioni di euro sarà il più alto nell’era Friedkin. Il record assoluto di 5,5 milioni resta quello per Roma-Liverpool, semifinale di Champions League del 2018, sotto la gestione Pallotta.