Roma a Mosca, altra tappa cruciale per le sorti di DiFra

Mosca tappa da non fallire per Di Francesco che domani si gioca l’ennesima chance per rimanere in sella alla Roma. L’altalena di risultati non si è fermata ed ora in prima fila, come riporta Leggo, si trova Paulo Sousa che ha dichiarato: “Mi piacerebbe allenare i giallorossi, non l’ho mai nascosto. Difficoltà a trovare una panchina? Purtroppo dopo la Fiorentina le mie aspettative erano alte, volevo una squadra che avesse come obiettivo di vincere il campionato e lottare fino alla fine in Champions. Questo è il mio target e la Roma è una squadra che potrebbe fare al caso mio. Non abbiamo mai avuto contatti. Mi piace molto l’Italia, è un paese e un calcio che fanno per me“. Un messaggio chiaro come è chiara la stima nei suoi confronti da parte di Baldini. Nel freddo russo non si può fallire quindi perché la classifica di Champions non attende e una sconfitta riporterebbe il CSKA al secondo posto. L’eliminazione farebbe saltare 20 milioni, un lusso che la Roma non si può permettere così come non può finire fuori dalle prime 4. L’emblema del bipolarismo della Roma è Dzeko a segno 13 volte nelle ultime 14 gare europee.

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