Saranno circa quaranta le partite da giocarsi a porte chiuse tra campionato e coppe. I tifosi che hanno pagato per essere presenti, abbonati e non, saranno rimborsati? I club si stanno riunendo per trovare una soluzione in tal senso. La legge non prevede comunque nessuna soluzione, come dice l’avvocato Mara Agostino: “Il Codice Civile dice espressamente che l’organizzatore degli eventi può assumersi la responsabilità diretta in caso di impossibilità di godere dell’evento, ma non quella indiretta, ovvero quella legata a fatti straordinari o fuori dal controllo delle parti, come purtroppo è il Coronavirus“. Lo riporta Guido Vaciago di Tuttosport.

