Rimonta Roma o trionfo Lazio. E’ derby

Il Tempo (G.Giubilo) – La Roma ritroverà il calore della sua Curva Sud libera da barriere. Ma è il solo dato realmente positivo, in una serata di Coppa Italia che si presenta, per i romanisti, come una montagna da scalare. Determinanti non soltanto i due gol di vantaggio che la Lazio si era assicurata nella semifinale di andata, quanto l’incapacità di cancellare lo zero nella casella delle reti all’attivo. Si sa quanto, in queste doppie sfide, sia fondamentale segnare almeno una rete in trasferta, e la Roma non ne è stata capace. Un gol avrebbe consentito una rimonta più comoda e senza il rischio di spiacevoli sorprese, come accadde in tempi non lontanissimi in quella sfida contro lo Slavia Praga, in cui alla Roma non era bastato un vantaggio parziale di 3-0 per evitare una dolorosissima eliminazione. A conti fatti, sono quindi i laziali a vantare le maggiori possibilità di assicurarsi il diritto alla sfida finale dell’Olimpico, anche per la buona condizione mostrata in campionato. A sorpresa, a tradire i giallorossi è stata la sterilità in attacco, che dà via libera ai rivali per condurre la partita secondo lo schema tattico preferito.

Non soltanto la Lazio vanta una difesa in grande spolvero, ma è anche in grado di sfruttare il contropiede veloce, che ha il suo terminale in Ciro Immobile, in felicissimo stato di grazia. E proprio la sfida tra i due attaccanti ritrovati dopo qualche stagione vissuta in tono minore, potrebbe essere uno dei temi più accattivanti della partita. La Roma ha scoperto la vena migliore di Dzeko, tornato ai più alti livelli di rendimento, e il suo apporto sarà fondamentale nel disperato tentativo di rimonta. Resta il fatto che i laziali potranno giocare nella chiave tattica preferita, perché il doppio vantaggio concede le più allettanti prospettive per colpire in spazi larghi: quelli che la Roma dovrà obbligatoriamente concedere. Inutile ribadire l’importanza che assumerà la sfida nella stagione delle due squadre, con i giallorossi tesi, forse vanamente, all’inseguimento della Juventus in campionato e la Lazio che tenta di ritagliarsi un posto privilegiato in Europa. Ma sarà un’occasione importante anche per i due allenatori, che stanno vivendo il finale di stagione con stati d’animo differenti.

Spalletti può ancora puntare a quel titolo che doveva rappresentare per lui un traguardo obbligato. Simone Inzaghi ha invece superato ogni rosea aspettativa, dopo che la sua promozione, al posto del rinunciatario Bielsa, aveva sollevato dubbi e polemiche da parte dei tifosi biancocelesti. Sarà insomma un derby ricco di spunti interessanti, con la Roma che riveste il ruolo, forse non del tutto sgradito, di outsider.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti