La Repubblica (R. Caponetti – G. Cardone) – Come si saluteranno a Coverciano? Con imbarazzo, ovvio. Di sicuro senza baci e abbracci, magari solo una fredda stretta di mano. D’altronde se già poteva esserci un po’ tensione tra Zaniolo e Zaccagni per via di Chiara Nasti, l’influencer che fino ad aprile 2021 era la fidanzata del romanista mentre ora è la futura moglie del laziale, i festeggiamenti e gli sfottò sul bus scoperto della Roma dopo la vittoria in Conference hanno acceso un fuoco che difficilmente si spegnerà.
Il ct Mancini in versione pompiere proverà ad attenuare le fiamme, almeno durante i momenti in cui i due attaccanti – entrambi avranno un ruolo importante nel processo di ricostruzione azzurra – condivideranno lo spogliatoio della Nazionale, che oggi accoglierà Zaniolo e gli altri giallorossi convocati (Spinazzola, Mancini, Pellegrini).
Sarà il primo incontro tra i due dopo i cori di sfottò del romanista, su cui sta facendo luce anche la procura federale. Al centro delle indagini degli ispettori la figura di Zaniolo: possibile che gli arrivi un deferimento per la violazione dell’articolo 4 del Codice di giustizia sportiva, ovvero il principio di lealtà e correttezza. Tradotto: una multa, niente di più.
I video sono arrivati anche nella chat dello spogliatoio laziale, con i giocatori di Sarri che hanno condannato in maniera netta l’episodio: una mancanza di rispetto, il commento unanime. C’è anche chi si è chiesto come un calciatore possa essere convocato in Nazionale pochi giorni dopo un episodio così grave.
