La Gazzetta dello Sport (V.Piccioni) – Qualcuno li chiama «dettagli», altri «piccole integrazioni». Cioè: le carte del nuovo progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle sono ormai quasi tutte in Campidoglio. Ieri, sono state presentate in un tavolo tecnico fra i rappresentanti dell’amministrazione comunale e quelli dei «proponenti». L’incontro si è svolto presso l’assessorato all’urbanistica ed è stato proprio il neoassessore Luca Montuori a sintetizzare il nuovo passaggio: «L’incontro è andato molto bene, abbiamo ricevuto delle schede tecniche che ci permettono di verificare la sussistenza dell’interesse pubblico del progetto e di lavorare alla definizione di un approfondimento necessario, perché ovviamente i progetti sono cose serie e non si fanno né in una notte né in due giorni. Ci vuole tutto il tempo per valutare, vedere e approfondire ma direi che siamo nella direzione giusta». Sempre ricordando, parole di Montuori, che «gli attori in gioco sono molti».
CONSIGLIO COMUNALE – Ci vorrà dunque del tempo, ma l’assessore si dichiara fiducioso sulla possibilità di arrivare a una nuova delibera prima del 5 aprile, passaggio indispensabile nel percorso per la presentazione del nuovo progetto. Non si farà ovviamente a tempo, invece, per giovedì, quando il consiglio comunale si riunirà proprio per discutere di impiantistica sportiva (ma senza la sindaca Virginia Raggi, assenza annunciata ieri per un break di riposo, e che ha portato il Pd a chiedere uno spostamento della seduta straordinaria: «Non può essere sufficiente la presenza del vice sindaco Luca Bergamo»). Quanto alla Regione Lazio, è alla finestra in attesa delle carte del Campidoglio. Il tutto per prendere in esame la sussistenza dell’«interesse pubblico», cioè delle infrastrutture che dovranno aiutare la viabilità nell’area.