“Pericolo di recidiva”. Resta in carcere De Vito

Resta in carcere Marcello De Vito, l’ex presidente dell’Assemblea capitolina arrestato il 20 marzo scorso per corruzione, nell’ambito dell’inchiesta penale che coinvolge anche l’iter amministrativo del progetto stadio. Il tribunale del Riesame di Roma ha respinto l’istanza presentata dai difensori e ha ribadito gli arresti in carcere anche per l’avvocato Camillo Mezzacapo, ritenuto dai magistrati il braccio destro di De Vito. Alla base del provvedimento ci sarebbe il «rischio di inquinamento probatorio e il pericolo di recidiva». Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

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