Il presidente della Roma, James Pallotta, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni di RomaRadio: “E’ stato un bel weekend, la squadra è stata fenomenale. Ho vissuto la partita in maniera tranquilla, non come al solito“.
La sensazione è che siamo sulla strada giusta…
“Sì è vero. Tutto sta andando per il meglio. La squadra gioca bene, adesso Salah starà fuori per un po’, ma la sosta ci farà bene per recuperare qualche giocatore. Rudi e il suo staff stanno lavorando bene. I giocatori stanno affinando l’intesa“.
All’inizio si parlava di una rosa corta…
“Contro l’Inter abbiamo dominato, soltanto un grande Handanovic ci ha evitato la vittoria. Io credo che il 99% delle persone alle vigilia del derby senza tutti quei giocatori si siano chiesto come avremmo fatto a vincere. La risposta è arrivata sul campo. Castan sta recuperando e Rudiger sta migliorando molto. Contro la Lazio abbiamo disputato la nostra migliore partita”.
La situazione della Curva Sud…
“Quello che è emerso su giornali non è come lo intendevo. Ovviamente stavo scherzando. Stavo guardando la partita con Zecca e altri amici e a nostro modo stavamo formando la nostra Curva Sud. Non posso essere contro i nostri tifosi. Ci mancano e per la prossima settimana abbiamo degli incontri in programma con il Prefetto per risolvere questi problemi. Non andrò mai contro la tifoseria, ma contro le persone che insultano e chiamano sotto la Curva i nostri giocatori. Con Baldissoni abbiamo fatto delle cose incredibili e vogliamo rendere questo club il più importante del mondo“.
Un commento sull’esultanza di De Rossi nel derby…
“Si in effetti ho visto con quale passione Daniele partecipava alla partita. Anche io vivo con molto nervosismo le partite. La scorsa settimana ero a Miami per un meeting e lì avrei potuto vedere il match con il Bayer, ma non ce la faccio. Devo stare a casa per poter guardare la partita perché mi agito e mi muovo in continuazione. Lo avrete visto anche allo stadio che non sto mai seduto. Mi hanno fatto molto sorridere la reazione di De Rossi e Florenzi“.
Come proseguono i suoi lavori a Boston?
“Sono bloccato qui purtroppo. Avevo in programma un viaggio tra Roma e Milano, ma il progetto dello stadio è talmente complicato che ho preferito restare qui dove ci sono tutti. Baldissoni qui con noi, resterà tre giorni e ci sta aggiornando sulla situazione“.
