Nacho vuole solo la Roma ma il Real…

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Il Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – «Nacho vuole solo la Roma». Questa è stata l’indicazione che il procuratore del giocatore, José Segui, ha dato ai dirigenti del Real Madrid nei contatti che sono proseguiti ieri. I tempi dell’operazione si sono allungati, perché il club spagnolo, su indicazione di Florentino Perez, ha preso tempo, dopo aver dato il via libera alla cessione. Nacho è il quarto centrale del Real e prima di farlo partire il presidente preferisce individuare un’alternativa valida. Per questo motivo la trattativa con la Roma ha avuto una fase di stallo. Ma si tratta di qualche giorno, perché il Real comunque ha garantito di voler accontentare il giocatore, che si è convinto di fare un’esperienza all’estero con l’obiettivo di giocare di più. I blancos sono partiti per la tournée in Canada e Nacho è tra in convocati, ma nei prossimi giorni, appena arriverà il via libera del Real, potrebbe raggiungere i nuovi compagni giallorossi, in partenza sabato per Boston. La formula è quella del prestito oneroso, 2 milioni, con diritto di riscatto fissato a 11 e quello di ricompra a 15. La Roma vorrebbe abbassare un po’ il diritto di riscatto, per non rischiare poi di perdere il giocatore come è accaduto con Digne.

PORTIERE – Oltre a Nacho c’è un altro fronte aperto in questi giorni e riguarda Szczesny. Per il portiere polacco non è stata trovata ancora un’intesa con l’Arsenal, ma la differenza tra i due club è minima e riguarda il pagamento dell’ingaggio del portiere. Intanto la Roma si è cautelata rinnovando il contratto a Skorupski e congelando per il momento il rinnovo del prestito all’Empoli. Ieri intanto Sabatini era a Milano, dove ha incontrato diversi operatori di mercato. E’ stato trattato il trasferimento di Zukanovic in prestito all’Atalanta, che lo aveva richiesto da tempo. Ma ancora c’è da lavorare. Il difensore bosniaco comunque non rientra nei piani di Spalletti ed è molto probabile la cessione. La Roma ha rifiutato l’offerta dello Shakhtar Donetsk per Leandro Paredes. L’ipotesi di cessione non è stata presa in considerazione, almeno fino a questo momento. Il club giallorosso guadagna tempo, in attesa di trovare un altro centrocampista, perché al momento Paredes sarebbe il primo cambio in mezzo al campo. Se ne riparlerà più avanti. Anche il giocatore non sembra molto convinto di andare a giocare in Ucraina, pur in una squadra di prima fascia, che sarà impegnata con la Roma nei preliminari di Champions.

CENTROCAMPO – Mentre è confermato per oggi l’incontro tra Roma e Bologna per Diawara, con le migliori intenzioni dei due club di provare a trovare un accordo senza pregiuidicare gli ottimi rapporti, prende piede la candidatura di Sebastian Rudy, il centrocampista tedesco che i giallorossi stanno seguendo da tempo. Rudy può giocare anche da centrale difensivo. Rüdiger ha parlato spesso della Roma con il giocatore, che era stato inserito nella lista dei 27 della Germania per l’Europeo. Rudy ha il contratto con l’Hoffenheim in scadenza nel 2017 e una valutazione intorno ai sei milioni. Spalletti ha espresso il suo parere favorevole.

GIOVANI – L’attaccante argentino Ezequiel Ponce potrebbe giocare nella Liga: lo Sporting Gijon lo vuole in prestito.

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