Mou e il caso Zaniolo: “È lui il primo a dirsi non disponibile”

La Repubblica (A. Di Carlo) – Siete ossessionati da Zaniolo, che è andato una volta in panchina con la Lazio, poi in Nazionale: quello che è successo lì per me non è da commentare. Non c’è storia, se volete sapere di più, chiamate Nicolò o il suo entourage, che spero dicano la verità“.

José Mourinho non le manda a dire e prova a smontare, a modo suo, l’esistenza di un “caso” Zaniolo, per quanto riguarda il suo utilizzo. “Non si è mai allenato da giovedì a oggi, è lui il primo a dire che non è disponibile. Non voglio dire altro, non c’è storia“, il pensiero dello Special One in conferenza stampa, che ha voluto mandare un messaggio forte e chiaro ai suoi giocatori: “L’unico derby che mi interessa è quello della prossima stagione. Ora quello passato non ci interessa, se non per il fatto che abbiamo preso i tre punti. Dobbiamo solo concentrarci sulla Sampdoria“.

L’input lanciato alla squadra non ha bisogno di traduzioni: dimenticate la stracittadina, la festa sotto la Curva Sud e smaltite gli ultimi residui di euforia. Oggi conta solo il presente e il presente si chiama Sampdoria. Una lezione di mentalità da parte dello Special One, che vuole infrangere il suo personale tabù legato al Marassi blucerchiato: infatti il tecnico portoghese, nei sette precedenti contro la Samp, ha vinto solo 2 volte (entrambe a San Siro) mentre sul manto erboso del Luigi Ferraris sono arrivate poche gioie. Due le sconfitte e un pari, per uno score davvero poco “Special”.

José Mourinho spera quindi di invertire la rotta, vincendo la seconda partita stagionale in terra ligure (dopo la sorprendente doppietta di Felix con il Genoa), con la possibilità di centrare il decimo risultato utile consecutivo. Di certo nemmeno lo score giallorosso può far dormire sonni tranquilli allo Special One: nelle ultime dieci stagioni, solo due vittorie (nel 2013 con Garcia e nel 2019 con l’ultimo gol in giallorosso di De Rossi) ma soprattutto quattro sconfitte e tre pareggi. Senza il suo numero 22 (a forte rischio la sua presenza anche nella sfida di Conference League contro il Bodø/Glimt in programma giovedì), Mourinho si affiderà alla Roma che ha dominato la Lazio nel derby.

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