Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, al termine della gara contro la Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
GATTUSO IN CONFERENZA STAMPA
La partita l’hai cambiata nella ripresa quando hai cambiato a sinistra…
È riduttivo parlare degli ultimi 10 minuti. Mi sembrava di vedere Napoli. La Roma è una squadra con caratteristiche ben precise ed è uscita la loro qualità. L’errore più grande nostro era non mantenere bene la linea difensiva. Ho provato a cambiare perché volevo vincere. Quando giocano insieme Castillejo e Laxalt hanno una gamba frizzante e possono spezzare la partita. Non siamo stati tatticamente perfetti. Cutrone in questo momento è un giocatore che meriterebbe qualcosa in più. Quando tira prende sempre la porta.
Quanto ti aiuta questo risultato in vista della sosta…
Sì, aiuta perché abbiamo alte aspettative. La cosa che mi suona strano è fare i processi alla prima giornata e non ho capito. Dopo bisogna vedere quello che fa la squadra, che tipo di prestazione fa. Sicuramente a livello di brillantezza non sta al massimo, abbiamo lavorato molto duro. Dobbiamo continuare per la nostra squadra.
Quanto è stato importante vincere davanti agli occhi di Singer?
Sento tutti i giorni grande senso di responsabilità. Ho sempre tifato questa società qua. La pressione la sento perché ho un rapporto incredibile con tutte le persone.
Ha schierato 10/11 dello scorso anno. Risposte dei nuovi innesti?
Fra due settimane giocheremo a Cagliari e dopo comincia ogni 3-4 giorni. Dobbiamo mettere in condizione i giocatori di esprimersi al meglio. È successo con Bakayoko che mi avete cambiato le parole. C’è un confronto, si parla. La vecchia guardia mi fa stare tranquillo anche se sono arrivati giocatori importanti. Ci vorrà del tempo.
Biglia ha risposto presente…
A livello tattico è fondamentale. Potrebbe guardare più in avanti. Per il filtro che dà è fondamentale. Ci sta che può sbagliare qualche partita.
Quanto è rimasto sorpresa dall’atteggiamento della Roma?
È arrivato qualche spiffero per la difesa 3. Avevamo preparato quel modulo. La Roma ha giocatori molto forti. È stata una partita molto difficile e potevamo anche perderla.
Vi siete abbassati. È un limite?
È un qualcosa che tocchiamo con mano. Palleggiamo bene ma ci dobbiamo lavorare perché non fa parte di tutti. Oggi a tratti siamo stati là con qualche pallone più lungo. Penso che quando miglioreremo la condizione fisica potremo fare qualcosa in più. Higuain ha fatto una grandissima partita.
Ti sei abbracciato con tutti…
Il gruppo c’è perché qualsiasi cosa vada a proporre non c’è mai una mancanza di rispetto. Un gruppo che lavora con grande serietà. Ti fa capire che c’è un qualcosa che ti fanno stare bene insieme. È un segnale importante e mi piace molto. Sono stato contento per come hanno reagito.
Ieri hai fatto autocritica e oggi hai messo i nuovi…
Merito dei miei ragazzi, il mio è stato un colpo di culo (ride, ndr). Ho esordito nel ’94 e ho vissuto un’epoca diversa. Non posso ascoltare tutti. Nei momenti di difficoltà bisogna spegnere tutto e non leggere nulla. Devo continuare soltanto a lavorare.
Ha la fame di grande motivatore. Come ha agito sulla squadra dopo Napoli?
Quando si prendono delle mazzate non c’è bisogno del bastone ma cosa veramente non funziona. Bisogna cominciare a fare alleggerire a livello mentale. Tante volte viene bene e tante no.
GATTUSO A SKY
E’ il momento della svolta?
A me viene da sorridere, alla seconda giornata già parliamo della svolta. Col Napoli non è stata una partita da buttare via, oggi i primi 45 minuti sono stati meglio che il primo tempo del Napoli. L’asticella si è alzata e ci siamo rafforzati anche noi ma non posso parlare di svolta alla seconda giornata. Forse perché c’è il sottoscritto in panchina e allora viene messo in discussione tutto ma io sono tranquillo perché vedo questi ragazzi e conosco la loro forza. Le difficoltà possiamo averle, non possiamo dominare il gioco sempre.
Il Milan ha una rosa più lunga…
Per questo dico che la società ha messo a disposizione una buona rosa con ragazzi interessanti. I tre cambi ci hanno dato brillantezza e velocità, abbiamo cercato meno il palleggio e siamo andati subito alla ricerca del gol. A campo aperto 4vs4 e 5vs5 non ci siamo mossi perfettamente.
Molti milanisti presenti, che aria si respirava?
Fa piacere, loro hanno scritto pagine importanti per la società. Non dobbiamo pensare però che la squadra si deve caricare per le bandiere presenti, la carica va trovata dentro di noi. A me fa piacere vedere questi giocatori presenti, ma dobbiamo trovare la carica in allenamento e quando prepariamo le partite guardandoci negli occhi. Possiamo lavorare in modo più tranquillo rispetto all’anno scorso.
Il Milan gioca bene, quanto tempo ci vorrà a far capire che si deve concedere qualcosa agli avversari?
Sono caratteristiche di parecchi giocatori. Quando dico che Biglia è fondamentale a livello tattico non mi sbaglio. Con i carichi di lavoro fatti in questi quaranta giorni la squadra non è brillantissima e possiamo migliorare su questo aspetto. Tra due settimane possiamo trovare giocatori più brillanti, Higuain ci fa giocare bene e dobbiamo andare a creare pericoli, ma non mi piace come attacchiamo la profondità quando lui viene in contro.
Higuain-Cutrone è la coppia del futuro?
Dipende. Cutrone non ce l’hanno tutti, lo spazio che ha è poco per le caratteristiche che ha. Poi inizieremo a giocare spesso e spazio ci sarà per tutti.
Qual è il limite del Milan attuale?
E’ quando escono fuori gli avversari, la Roma ha qualità importanti, la difesa per 45 minuti ha lavorato in modo incredibile. Quando concediamo profondità agli avversari facciamo fatica. Agli attaccanti piace correre verso la porta, ma se la linea lavora bene ci dà dei vantaggi incredibili.
Ti aspetti miglioramenti?
Sotto l’aspetto della tenuta. I quaranta giorni sono stati duri, la brillantezza non la stiamo vedendo in alcuni. Laxalt ad esempio ha una gamba frizzantina ma la tenuta è qualcosa che possiamo migliorare.
