Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Massimo Mauro, ex calciatore e opinionista sportivo, ha parlato in merito agli insulti di Folorunsho nei confronti di Hermoso in Cagliari-Roma. Ecco un estratto della sua intervista:
Massimo Mauro, che idea si è fatto di questa vicenda?
“Vedere quello che abbiamo visto è stato come averlo sentito per quante volte lo ha ripetuto. E stato davvero sgradevole, è stata una violenza per tutti, non solo per la mamma di Hermoso. Già è difficile digerire certe parole dette una volta, la ripetizione è stata veramente insopportabile. Come è assurdo il protocollo del Var, trovo assurdo che non si possa punire una cosa così.”
Si aspettava la prova tv?
“Non sapevo che fosse limitata alla blasfemia. E questo fa emergere un mondo del calcio ancora maschilista, è urgente cambiare la mentalità, non tanto dei giocatori, quanto di chi scrive le regole. Ma non è per niente facile e questo rende tutto insopportabile.”
[…]
Che cosa si augura ora?
“Servono gesti concreti. Il giocatore del Cagliari per me dovrebbe andare a casa di Hermoso a chiedere scusa, investirci del tempo, metterci attenzione. Non basta un post sui social. O lo vedrei bene nelle scuole di Cagliari a commentare il suo errore. E ovviamente cambiamo in fretta questo codice.”



