Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Non è stato un allenamento, aveva ragione quella vecchia volpe di Mourinho, infastidito dalle parole di Sarri che facevano riferimento all’impegno della Roma in Europa League. Il portoghese, costretto in tribuna per l’ultimo turno di squalifica, ha dovuto inserire tutti i titolari che aveva in panchina, ma non è servito a evitare la sconfitta. Stavolta la Roma non è riuscita neppure ad andare a segno nel finale, come le è accaduto spesso in campionato, nonostante la maggiore spinta negli ultimi minuti.

Arrivare al derby dopo un passo falso in Europa non è mai un bel segnale, soprattutto perchè à Roma ha mostrato i soliti limiti in fase di costruzione.  In vista della sfida contro la Lazio questo ko toglie certezze agli uomini di Mourinho, che hanno dovuto alzare il ritmo per cercare dì ribaltare il risultato nella ripresa. La partita di domenica diventa fondamentale per il campionato, per entrambe le squadre è vietato sbagliare. La vittoria dello Slavia è stata meritata, la Roma ha retto un tempo senza senza rischiare troppo, poi nella ripresa ha mollato.

Adesso Mourinho ha un paio di giorni per cercare di recuperare qualche giocatore in vista del derby. Senza dimenticare che la difesa giallorossa, che ieri non ha brillato, dovrà continuare a fare gli straordinari, perchè Smalling non è ancora disponibile e dovranno giocare sempre gli stessi. La stagione prosegue tra alti e bassi, ci vuole in fretta una svolta per non fallire tutti gli obiettivi a disposizione.