L’Inter che verrà. Strootman il sogno, più facile l’accoppiata Nainggolan-Tolisso

La Gazzetta dello Sport (M.Graziano) – Sale l’attenzione attorno a Kevin Johannes Willem Strootman, che proprio in questi giorni sta trattando un rinnovo non semplicissimo con la Roma. Antenne dritte in casa Inter, il 27enne olandese è infatti da sempre un pallino del club nerazzurro, a maggior ragione oggi, con Walter Sabatini a capo dell’area tecnica del Suning Sports Group. Fu infatti proprio Sabatini a portare a Roma il ragazzo di Ridderkerk.

CERCASI LEADER – Nell’Inter sarà rivoluzione vera a livello di undici titolare, in particolare a centrocampo, dove servono leader di spessore. E Strootman è un Capitano a tutti gli effetti. Il contratto dell’olandese scade nel 2018, e in linea di massima sarebbe già stato trovato un accordo economico fino al 2021 con Monchi. Dove si nascondono allora le insidie per la Roma? Beh, gli agenti del ragazzo avrebbero chiesto una decina di giorni prima di mettere nero su bianco, forse perché tentati da un’altra offerta, magari appunto dell’Inter. Di certo i nerazzurri sono alla finestra, attendono sviluppi, pronti a calare ufficialmente il loro assegno nel momento in cui si aprisse il minimo spiraglio. Senza rinnovo, Kevin potrebbe venire via per una cifra vicina ai 25 milioni di euro.

NAINGGOLAN IN CIMA – Fra nerazzurri e giallorossi è invece alla luce del sole la trattativa per Nainggolan, uomo di fiducia di Spalletti. E’ questa la pista «sponsorizzata» dalla Roma, che preferirebbe appunto non perdere Strootman in mezzo al campo. Dal canto suo Nainggolan non ha mai nascosto di privilegiare l’Inter in caso di cessione in Italia, forte comunque di una serie di prestigiosi pretendenti in Premier League, Chelsea su tutti. Il 29enne nazionale belga fu vicinissimo alla Milano nerazzurra proprio nell’estate (2014)in cui passò invece alla Roma: il Cagliari era già d’accordo con Thohir-Moratti, poi i nerazzurri non si fecero più vivi, e allora appunto Sabatini fece il blitz decisivo. Pare che anche il Milan abbia fatto un sondaggio per il belga, ma con poche speranze di successo.

TOLISSO E 4-3-3 – Pronta poi un’offensiva decisa sul fronte Tolisso. Con la Juve defilata, l’Inter ha infatti preso una posizione di vantaggio nei confronti del 22enne centrocampista del Lione: a inizio giugno è probabile che Ausilio voli in Francia per cercare di stringere per un giocatore che piace sia a Spalletti sia a Sabatini. Molto probabilmente la nuova Inter adotterà come sistema base il 4-3-3, in mezzo al campo servono quindi personalità, gamba e tecnica, caratteristiche che hanno sicuramente i vari Strootman, Nainggolan e Tolisso. Sia chiaro, è difficilissimo che arrivino per esempio entrambi i romanisti, ma nell’attuale rosa dell’Inter c’è già Gagliardini come potenziale titolare nel nuovo corso.

VOCI SPAGNOLE – Intanto, dalla Spagna insistono con Pepe in nerazzurro. Il portoghese, in scadenza di contratto con il Real Madrid, è stato sì offerto al’Inter, ma per ora da corso Vittorio Emanuele prendono tempo, non c’è infatti grande convinzione attorno al 34enne difensore centrale. Altra «bomba» spagnola: «Danilo lascia il Real Madrid e va all’Inter», ha annunciato ieri Cadena Ser. Anche per quanto riguarda il 25enne terzino brasiliano non arrivano però grandi conferme da Milano: il profilo non sembra infatti scaldare più di tanto Sabatini. Per ora, là dietro l’Inter ha nel mirino gli esterni Samir, Emerson Palmieri e Conti, oltre ai centrali Rudiger, Manolas, De Vrij, Marquinhos e Rodrigo Caio: arriveranno al massimo due terzini e altrettanti centrali; Rudiger e Manolas sono alternativi.

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