La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Lukaku come Batistuta? Per qualcuno si, per qualcun altro ancora no. Di certo a Roma se c’è un campione a cui pensano tutti oggi quando guardano il centra vanti belga è proprio il Re Leone. L’uomo che nel 2000/01 contribuì in modo decisivo alla conquista del terzo scudetto giallorosso. Se poi Romelu sia più forte o più decisivo di Gabriel Omar è anche complicato dirlo, visto che è cambiato tanto.
Di certo, però, sono due che hanno avuto un impatto devastante sul Roma. Tanto è vero che con la doppietta segnata domenica scorsa a Cagliari il belga ha segnato cinque gol nelle sue prime sei presenze in Serie A con Roma. E, nell’era dei tre punti a vittoria, tra i giocatori che hanno esordito in giallorosso ce n’è stato solo uno che ha fatto meglio di lui: proprio Gabriel Omar Batistuta.

Anche José Mourinho, subito dopo la vittoria per 4-0 colta giovedì scorso all’Olimpico contro il Servette. Ma è davvero così? Nel senso, nel corso della sua carriera il belga è sempre partito così forte? No, solo in un’occasione fece infatti meglio di quanto sta facendo nella Roma e cioè nel 2017/18, nel suo primo anno al Manchester United, quando dopo le prime 8 partite segnò altrettanti gol. Quella con la Roma, invece, è la sua seconda miglior partenza di sempre, al pari di quella nel suo secondo anno all’Inter, quando anche li segnò 7 reti in 8 partite.
La Roma ha trovato finalmente la panacea ai suoi problemi offensivi, che lo scorso anno ne hanno condizionato fortemente l’andamento stagionale. Basti pensare che dopo le prime otto partite di campionato i giallorossi avevano segnato appena 10 reti. E questo anche e soprattutto grazie a Lukaku, che oggi segna di media un gol ogni 86,6 minuti.

Lukaku adesso proverà a rendere ancora più bello questo suo inizio di stagione e lo farà al fianco di uno come Andrea Belotti, che per un po’ prenderà il posto di Paulo Dybala al suo fianco. I due hanno già giocato insieme proprio contro il Servette, con il doppio centravanti. “Hanno fatto tanti gol insieme, ma dobbiamo servirli meglio, soprattutto da parte dei nostri quinti”, ha detto Mou a fine gira.
Romelu vuole continuare a segnare, per migliore ancora di più la sua partenza giallorossa.