Domani mattina con un volo da Kiev Fonseca sbarcherà a Roma alle 7.10, e darà vita alla sua nuova avventura in giallorosso. Una volta arrivato, avrà modo di vistare Trigoria e di conoscere i dirigenti che non erano presenti a Londra. Il portoghese, che martedì assieme al suo staff e ai giocatori sosterrà le visite mediche a Villa Stuart, sta cercando di calarsi al meglio nella dimensione romanista. L’ex allenatore dello Shakhtar non solo prenderà da subito lezioni di italiano, ma ha anche già iniziato a sentire per via telefonica alcuni giocatori. Giocatori che potrà conoscere mercoledì, giorno del primo allenamento. La prima decisione che dovrà prendere Fonseca è legata alla questione ritiro. Se domani dovesse arrivare la sentenza Uefa, che escluderebbe il Milan dalle coppe (mandando la Roma direttamente alla fase a gironi), i tempi della preparazione estiva sarebbero da rivedere. In questo caso l’inizio dei lavori non sarebbe previsto il 29 giugno, bensì slitterebbe di una decina di giorni. Se dovesse concretizzarsi tale situazione, la Roma potrebbe anche decidere di non partire per Pinzolo, e preparare la prossima stagione a Trigoria. Spetterà a Paulo Fonseca l’ultima parola. Se quest’ultimo dovesse decidere di fare il ritiro presso le strutture del Bernardini, come vorrebbero i dirigenti, la società giallorossa dovrà pagare una penale per l’annullamento del ritiro di Pinzolo. Tuttavia l’ex allenatore dello Shakhtar potrebbe decidere di non cambiare i piani della preparazione, evitando così di creare problemi ai tifosi giallorossi che già avevano prenotato alloggi e pernottamenti a Pinzolo. Nei primi giorni romani la società capitolina farà in modo di agevolare al meglio l’inserimento di Fonseca in questa nuova dimensione. Proprio per questo motivo gli ha affiancato un dipendente per cercare una nuova abitazione. Il portoghese non solo conoscerà tutti i dirigenti, ma sarà anche convolto in riunioni operative di mercato, e riunioni con il mondo giallorosso dei media. Prima di arrivare nella Capitale, l’allenatore portoghese ha dato un ultimo saluto al suo Shakhtar, squadra con la quale forse la Roma disputerà un’amichevole nel precampionato. Lo riporta Il Corriere dello Sport.
