Leggo (F.Balzani) – Oltre mezzo milione di euro. A tanto ammonta il primo assegno della Roma per supportare il lancio di Football Cares, la onlus volta a raccogliere fondi per arginare la crisi dei rifugiati. La donazione di 575 mila euro si compone di 250 mila euro da parte della Roma stessa, 75 mila da parte degli investitori del club e 250 mila dal conto privato di Pallotta che ieri ha dichiarato: «Dopo aver visto le immagini provenienti da Europa e Medio Oriente nell’ultima settimana, abbiamo pensato che l’AS Roma dovesse fare molto di più e così abbiamo accettato questa nuova sfida». Che hanno già deciso di affrontare Fiorentina, Verona, Empoli, Torino, Bologna, Milan, Sassuolo e Inter in attesa della Juve. Nonostante il sito dell’associazione (www.footballcares.info) sia attivo da meno di 48 ore già si registrano 2 milioni di euro di offerte anche grazie alle maglie all’asta di Totti, Dzeko, Florenzi e Pjanic.
A partire dalla gara di sabato col Frosinone poi i giocatori scenderanno in campo con il logo ‘Football Cares’ sulle maglie. Ma, a proposito di maglia, brusca frenata nella trattativa per il main sponsor con la Turkish Airlines. Le parti hanno interrotto le contrattazioni a causa di disaccordi sulla durata del contratto: «Trattativa terminata, non c’è intesa su alcuni punti», ha confermato il portavoce di Turkish Ali Genç.
