Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Il gol di El Shaarawy regala la vittoria alla Roma quando sembrava ormai tardi e le lacrime del Faraone, subito dopo, concedono una speranza al pallone in senso lato: “Come si può pensare di mancare di rispetto al calcio quando vivi tutto questo? Penso sia una delle emozioni più belle”.

In settimana, insieme al compagno di squadra Zalewski, El Shaarawy era stato tirato da Fabrizio Corona dentro il caso scommesse: “Le speculazioni mi hanno fatto male. Mi sento con la coscienza a posto al 100% e fa male quando vengono dette cose non vere. Il mio è stato un pianto liberatorio, uno sfogo per questa settimana che è stata pesante”.

A decidere la gara sono stati i cambi fatti dallo Special One – espulso nel finale per aver sbeffeggiato la panchina ospite con il gesto delle lacrime, strascico dei veleni del campionato scorso – ma anche e soprattutto l’espulsione di D’Ambrosio per doppia ammonizione. Il portiere e un gigantesco Pablo Marì hanno bloccato tutti gli attacchi tranne uno. Quello decisivo di El Shaarawy.