Il Corriere della Sera (M. Perrone) – Un compleanno da festeggiare allenandosi con i compagni della nazionale argentina, accanto a Messi, nel centro di Ezeiza intitolato 8 mesi fa proprio alla Pulce. Paulo Dybala compie oggi trent’anni.

Reduce da un derby deludente, giusto un guizzo per un assist a Bove anticipato da Lazzari a pochi metri da Provedel, Dybala ha numeri non esattamente incoraggianti in questo 2023-24: una doppietta segnata all’Empoli il 17 settembre, tutti lì i suoi gol nelle 10 partite giocate compresa l’Europa League, e poi, certo, anche 3 assist in campionato, l’ultimo per lanciare Lukaku verso il gol decisivo dell’incredibile rimonta col Lecce. Ha giocato 665 minuti in tutto saltando 6 incontri. In Nazionale, visto che quelli sono i suoi prossimi impegni, ha firmato appena 3 reti in 38 partite, l’ultima proprio all’Italia. Sarebbe fantastico, per lui, ricominciare a segnare contro Uruguay o Brasile, i due storici avversari della sua Argentina.

Poi, al ritorno in Italia, proverà a sbloccarsi in campionato già a partire da Roma-Udinese del 26 novembre, contro la sua vittima preferita a cui ha segnato 12 volte. In un curioso duello a distanza con Del Piero che, quando compì 30 anni, aveva segnato esattamente gli stessi 112 gol in serie A di Paulo. E non aveva ancora vinto il suo titolo mondiale.