Diritti Tv, Dura lettera dei 9 alla cordata dei 7: “Certi toni e minacce sono inammissibili”

Il Corriere Della Sera (M.Colombo) – Il muro contro muro continua. Se il presidente Dal Pino è pronto a una nuova votazione sull’assegnazione dei diritti tv, la Lega resta spaccata. Alla lettera inviata nel weekend dai 7 club capeggiati da Agnelli e Lotito, fermi nel confermare la contrarietà alla partnership con i fondi e nel pretendere di chiudere “senza indugio” la partita dei diritti tv, ieri in Via Rosellini è arrivata la replica firmata da Roma, Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Samp, Sassuolo, Spezia e Torino, che intendono procedere sull’apertura ai fondi nella media company. 

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Nella missiva si accusa i 7 di aver usato toni inaccettabili, si ricorda che propedeutiche all’assegnazione dei diritti sono la verifica della capacità di Dazn di coprire tutto il territorio e il business plan sul canale ott della Lega. Sul tema fondi viene ricordato che l’operazione era stata già approvata in più assemblee, prima che venissero pubblicati i bandi dei diritti tv. Scontata oggi la fumata nera.

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