Cristante, è timido e antisocial. Impara da Di Francesco per stregare la Roma

Avrà certamente dato uno sguardo ieri alla Nazionale, Bryan Cristante, pensando di dover scalare nuovamente posizioni per dare una mano alla squadra di Mancini. È da qui che può ripartire il friulano, alla mano uno dei centrocampisti migliori della scorsa stagione. Vero che in questo avvio non si è espresso al meglio, per una serie di fattori tra cui il cambio di piazza. Preso inizialmente per fare la mezzala, è stato leggermente penalizzato dalla virata verso il 4-2-3-1 poiché Di Francesco, sulla trequarti, ha preferito prima Pastore e poi Pellegrini. Cristante si è comunque ben disimpegnato in posizione mediana affianco o a Nzonzi o a De Rossi. Il centrocampista è un giocatore d’altri tempi: pochissimi post social, e la testa solo sul lavoro che si deve fare, per convincere la Roma. È quanto scrive La Gazzetta dello Sport. 

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