Stefano Colantuono, allenatore dell’Udinese, ha parlato nel corso del post-partita della gara persa per 3-1 contro la Roma. Queste le parole del tecnico:
COLANTUONO A RADIO RAI
Subire due gol in nove minuti spezzerebbe le gambe a tutti invece l’Udinese è rimasta in piedi.
Compito arduo affrontare la Roma che è forte e che in questo momento è la migliore del campionato insieme al Napoli. Poi noi ci siamo complicati la vita da soli.
Impossibile contro questa Roma?
La Roma è forte ed ha dei meriti ma nei primi dieci minuti abbiamo colpe anche noi per un approccio sbagliato. Eravamo impauriti.
COLANTUONO IN CONFERENZA STAMPA
“Partita durata 10 minuti, difficile da interpretare. Tutto quello che avevi preparato salta di colpo, se dopo 10 minuti sei sotto 2-0 a Roma c’è poco da dire. La Roma paradossalmente è più forte quando riparte che quando palleggia, la partita era compromessa. Peccato, volevamo tenerla in equilibrio, l’unico modo di giocare era questo. Sono loro che devono alzarsi, magari calano come è capitato, però sul 3-0. Giocare a Roma è molto difficile per tutti, se inizi così è drammatica. I giocatori lasciati in panchina? Sono stronzate che si dicono quando uno fa turnover. Se perdi coi titolari era meglio il turnover, se perdi cambiando era meglio il contrario. Le scelte vanno fatte prima, avevo bisogno di vedere alcuni giocatori. Il discorso è che se l’approcci così, anche coi migliori 11, perdi uguale”.
