Corriere dello Sport (F.Zara) – Squalificato il primo, ko il secondo, avanti con il terzo e il quarto si tenga in preallarme. Parliamo di portieri, a chi le chiavi della porta del Bologna nella sfida dopo la sosta contro la Roma? E’ un problema. Mirante all’Olimpico si è beccato l’ammonizione. Era diffidato, verrà fermato per un turno. Il vice, Da Costa, da quasi due mesi non vede il campo. Si è infortunato a fine gennaio, alla vigilia della partita contro il Napoli. Una sua presenza tra i pali – tra dodici giorni – è poco ipotizzabile.
UNO SCONOSCIUTO IN PORTA – E allora? Resta Santurro, di nome Antonio, il terzo portiere. Ventisei anni, un fisico possente, titolare di uno degli stipendi più bassi della squadra, siamo attorno ai 100.000 euro più i bonus. Santurro finora è rimasto – come da gerarchia – nell’ombra, ma per lui si profila un debutto clamoroso, sabato 31 all’ora di pranzo al Dall’Ara. Non ha mai giocato in serie A, non ha nemmeno mai giocato in serie B. Il Bologna l’ha acquistato la scorsa estate, perché serviva un sostituto dopo che il portiere della Primavera rossoblù, il giovane Sarr, era stato spedito a Prato a farsi le ossa. Il curriculum di Santurro racconta di un percorso nelle giovanili del Parma. E’ lì che ha conosciuto l’attuale preparatore dei portieri del Bologna Luca Bucci, il cui parere in estate è stato determinante per il suo approdo a Casteldebole. Eccelle nelle uscite alte, ha una buona reattività tra i pali.
LA GRANDE OCCASIONE – A Casteldebole assicurano che da luglio – da quando cioè ha cominciato il ritiro con il Bologna – è migliorato anche senza giocare partite ufficiali. Ha acquisito autostima, si è «strutturato» anche fisicamente, ha lavorato tutti i giorni per migliorare la tecnica di base e la lettura delle giocate dentro l’area. Insomma: Santurro è pronto. Intanto alle sue spalle scalpita Federico Ravaglia, 18 anni compiuti a novembre, pupillo di Bucci, che lo sta allevando con tutte le attenzioni del caso. Ma per Ravaglia ci sarà tempo. Questi sono i giorni di Santurro. Questa è la sua grande occasione.
