Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Nel derby numero 182 festeggia solo la Lazio, come sta diventando abitudine. In quattro giorni i biancocelesti hanno superato la Roma in campionato ed eliminato i giallorossi dalla Coppa Italia. Sarri contro Mourinho ha vinto 4 derby su 6 e la Roma è a secco di gol da ben 4 stracittadine. Ieri la sfida è decisa dal penalty di Zaccagni, definito dallo Special One “un rigore del calcio moderno”. In realtà il contatto c’è stato, Huijsen è stato ingenuo e se c’è un regolamento bisogna adeguarsi. La Lazio ha meritato la vittoria nella ripresa e il dato degli expected gol è 1.76 a 0.48.
La Roma ha tirato in porta dopo 87 minuti e ha avuto la seconda occasione nel recupero su rovesciata di Lukaku. Per Mou non c’è nemmeno l’alibi delle tante assenze e del millesimo infortunio di Dybala, perché alla Lazio mancavano Immobile, Luis Alberto e Provedel. Il futuro dello Special One è sempre più incerto. Mourinho dice di non spiegarsi perché i Friedkin non lo abbiano chiamato per il rinnovo, ma i risultati di questa stagione dovrebbero essere una risposta chiara: ottavi in campionato, fuori dalla Coppa Italia e secondi nel girone di Europa League.