Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – Di Francesco aspetta Stephan El Shaarawy. Il Faraone è ancora fermo per un problema alla schiena che gli provoca forti dolori. L’attaccante nei giorni scorsi ha effettuato accertamenti approfonditi che hanno escluso complicazioni per quella fastidiosa forma di lombalgia. Ma da quando ha ripreso gli allenamenti insieme ai Nazionali Di Francesco non ha mai potuto vederlo all’opera, avendo svolto solo lavoro differenziato e ormai è passato quasi un mese. El Shaarawy insieme a Florenzi (oltre a Karsdorp ed Emerson Palmieri) non sarà convocato per le due partite in Spagna, i quattro giocatori non avendo la possibilità di scendere in campo resteranno ad allenarsi a Trigoria. L’ex milanista arriverà all’esordio in campionato avendo avuto la possibilità di allenarsi con i compagni e di provare gli schemi del nuovo allenatore solo per pochi giorni. I medici della Roma hanno preparato un programma di lavoro personalizzato per l’attaccante per aiutarlo a raggiungere i livelli di preparazione dei compagni entro Ferragosto. El Shaarawy al massimo potrà andare in panchina nella prima partita di campionato contro l’Atalanta. In attesa del suo ritorno in forma e del recupero di Florenzi, sulla fascia sinistra Di Francesco si affiderà a Perotti, almeno all’inizio.
L’ATTESA – El Shaarawy vuole recuperare al più presto la migliore condizione e questo stop iniziale gli brucia. Sa che con Di Francesco può avere grandi chance, dopo che nella passata stagione con Spalletti era finito tra le riserve e solo nel finale aveva ritrovato spazio grazie a gol importanti. La sua annata migliore resta la seconda disputata con la maglia del Milan, quando mise insieme sedici gol in campionato e diciannove complessivi. Nella stagione scorsa ha chiuso a dodici, con otto in campionato, ma con una buona media nel rapporto minuti giocati/gol.
NON PARTE – La scelta di restare a Trigoria per proseguire il programma differenziato è stata concordata tra Di Francesco e lo staff medico giallorosso, per riuscire a risolvere definitivamente il problema alla schiena dell’attaccante. Solo al ritorno della squadra dalla Spagna il Faraone riprenderà ad allenarsi con il gruppo, ma a quel punto mancheranno solo pochi giorni all’esordio in campionato. Il lavoro personalizzato svolto in questi giorni comunque gli sta permettendo di mantenere un buono stato di forma fisica e consentirà di velocizzare il suo reintegro in gruppo. Si sono registrati sensibili miglioramenti che secondo i medici dovrebbero proseguire nei prossimi giorni aumentando i carichi di lavoro.
