Il primo vero assaggio della Roma zemaniana. Dopo la sgambata contro i boscaioli al motto «fate quello che sapete», oggi pomeriggio al parco di Riscone il boemo testerà i giallorossi contro il Gaz Metan Severin (ore 17.30, diretta tv in chiaro su Roma Uno-Radio Radio tv e Teleroma 56). Non è ancora il momento dell’esordio per l’unico volto nuovo Dodò, rientrato parzialmente in gruppo ma ancora a corto di condizione, potrebbe mancare all’appello anche Pjanic, bloccato nell’allenamento pomeridiano di ieri da una dorsalgia. Out pure Greco, che da giorni non si allena.
Zeman darà spazio a tutti gli altri, affidando le chiavi della difesa a Burdisso che si è ripreso in fretta da una botta ricevuta in allenamento da Okaka. Da valutare i progressi del giovane Romagnoli, di un Josè Angel ancora in grossa difficoltà (e sempre sul mercato), mentre tra i pali ci sarà l’esordio di Stekelenburg. A centrocampo, aspettando De Rossi e gli acquisti, Zeman proverà ancora Florenzi: un ragazzo su cui è pronto a scommettere. In attacco ruoteranno in cinque: Totti, Osvaldo, Bojan, Lamela e Nico Lopez. Intanto il boemo continua a spremere i suoi in allenamento: ieri doppia seduta, stamattina un’altra prima della partita.
Dalle ripetute sui 1.000 metri si è passati alla cosiddetta «piramide», con corse sulle distanze di 600, 800, 550 e 450. In tutto altri dieci chilometri circa. Nel pomeriggio lavoro tattico, continuano le prove sulle sovrapposizioni, nella partitella in evidenza Osvaldo, Nico Lopez, il giovane portiere Svedkauskas e un Totti di ottimo umore che ha strappato le risate del gruppo simulando un calcione a Perrotta.
Il Tempo – Alessandro Austini
