Quello che sperava alla vigilia, ieri Fonseca l’ha poi ritrovato in campo. Perché la sua Roma ha giocato esattamente come voleva e cioè con coraggio, mantenendo viva quell’identità che l’allenatore portoghese sta provando a trasmettere al suo gruppo dall’inizio della sua avventura romanista. Rispetto alla partita di Perugia con l’Athletic Bilbao, i passi avanti sono stati enormi. «È stata una bella serata ed anche una bella partita – dice alla fine il tecnico giallorosso – Nel primo tempo abbiamo giocato ad un buon ritmo, ma siamo riusciti a capitalizzare poco. Il risultato non è importante, quello a cui tenevo era la tenuta da parte dei miei giocatori, la fase d’impostazione e le idee. Però è vero, la cosa che mi è piaciuta di più è il coraggio che la squadra ha messo in campo, quello di essere se stessi anche davanti ad una squadra come il Real». Lo scrive La Gazzetta dello Sport.