La Repubblica – Zeman, vittoria e allarme: “Gioco troppo dispendioso”

Roma-Inter atto secondo strappa a Zeman un sorriso a metà. Perché se Totti benedice «una prima tappa superata», la vittoria per 2-1 costringerà agli straordinari nel ritorno a San Siro, tra 84 giorni. Ma più del risultato («È solo un gol di vantaggio, ma cercheremo di aumentarlo»), quello che forse dovrebbe preoccupare Zeman è una sorta di grido sordo d’aiuto: «Il nostro gioco è molto dispendioso». Un grido unanime, da Destro a Florenzi, cui fa eco anche l’allarme di Totti: «Dobbiamo recuperare le energie». Non può negarlo neanche Zeman: il grande colpevole di una Roma che sbaglia tanto sotto porta e non dura più di un tempo, però, per lui è il calendario. «Stiamo giocando ogni 3 giorni da Natale. E sotto porta ci vuole più convinzione. Il nostro è un calcio dispendioso, ma lavorando bene si riesce a farlo per 90 minuti. I gol subiti? I casi della vita».

Eppure qualche piccola crisi di rigetto si respira anche nelle parole di un fedelissimo come Florenzi, costretto ad ammettere che «quello che chiede il mister non è facile, ci chiede di pressare sempre e difendere alto». E se Tachtsidis e Stekelenburg non convincono («Il greco ha sbagliato qualcosa, il portiere mi ha soddisfatto, peccato non sia arrivato sul gol», ammette Zeman) è tornato a brillare Destro. Che però non si accontenta: «Gol importante in gara importante, ma non basta. Terzo posto o Coppa? Lavoriamo per entrambi». Anche Totti pensa su due fronti: «Buona prestazione, ora pensiamo a domenica». Distorsione alla caviglia destra per Marquinhos. Lui assicura: «Sto bene», ma Bologna è in dubbio. Oggi primo allenamento per Torosidis: avrà il n. 35, la Roma aspetta il transfer entro domenica.
La Repubblica – Matteo Pinci

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