Dopo la vittoria della sua Roma di ieri sera contro l’Inter, torna a parlare Zdenek Zeman. Presente al Campidoglio per ricevere il premio “Avversari sempre, nemici mai“, l’allenatore giallorosso ha incontrato il sindaco Gianni Alemanno, che ha partecipato alla premiazione. Queste le dichiarazioni di Zeman:
“La vittoria di ieri? E’ sempre una bella soddisfazione quando si vince, abbiamo vinto con merito sono contento. Lo striscione? Mi ha fatto piacere, sono convinto che la gente vuole vedere il calcio come sport pulito e ci si batte e sono contento che ci credono in tanti. E’ normale che a inizio campionato nessuna squadra è pronta, alla prima non abbiamo fatto tanto male, abbiamo preso due gol in fuorigioco. L’espulsione a Osvaldo? Ci ha capito poco, la prima ammonizione l’ha presa perché ha calciato dopo il fischio dell’arbitro, ma l’hanno fatto anche altri giocatori, se protesta meno starà meno antipatico agli arbitri. Su Totti non ho niente da aggiungere, lo dico da tanto tempo, da 15 anni è un giocatore importante, è un fuoriclasse. Sono contento che stia bene, ha fatto la preparazione molto bene e i risultati si vedono. La nostra è una rosa di buoni giocatori, possono giocare tutti, l’importatne è indovinare il momento in cui deve giocare uno o l’altro. Noi vogliamo competere e giocarci il campionato, vogliamo disturbare tutti sul campo, speriamo che ci riusciamo. La sosta? Peccato interrompere dopo un risultato importante, abbiamo 8-9 nazionali, speriamo tornino con l’entusiasmo di ieri“.
Anche il sindaco Alemanno ha parlato a margine dell’evento, riferendo le parole dette a Zeman:
“Ho chiesto a Zeman di parlare con i dirigenti per accellerare l’iter per la realizzazione dello stadio“.