La Repubblica (M. Pinci) – Trentacinque minuti con un tiro fuori di pochissimo, un assist di tacco sprecato da Kolarov e dulcis in fundo un gol bellissimo all’incrocio dei pali dopo 50 metri palla al piede. Non male per un ragazzo che non era stato nemmeno convocato perché, parola di Fonseca, era infortunato. Di certo l’attacco verbale subito da alcuni compagni può essere definitivamente archiviato. Una fase aperta con la lite con Mancini e chiusa con l’abbraccio all’ex Atalanta, con le immagini postate su Instagram dal 22 giallorosso. A dimostrazione che il peggio è alle spalle anche il messaggio d’amore in occasione della presentazione della nuova maglia: “È come quando ti innamori: ci stai bene insieme, tira fuori il meglio di te, ti piace farti vedere in giro con lei. È la stessa cosa. Davvero, la amo questa maglia”.
