Nicolò Zaniolo è, per forza di cose, entrato subito nel cuore dei tifosi. Non è altro che il primo passo per diventare la bandiera di una squadra. Manca, ovviamente, la longevità all’interno della stessa. Per questo si deve avere pazienza e aspettare lo scorrere degli eventi, che si potranno certamente orientare ma non controllare del tutto. Totti e De Rossi a parte, Florenzi e Pellegrini sono quelli che si avvicinano maggiormente a questo profilo, anche se entrambi hanno avuto almeno un anno lontano dalla Capitale. Riguardo gli altri, è Manolas il più longevo: dal 2014 in squadra, venne per sostituire Benatia. Poi c’è Dzeko, arrivato appena un anno dopo. Da rimarcare però, che se non fosse stato per loro a quest’ora indosserebbero le casacche di Zenit e Chelsea. Lo scrive il Corriere dello Sport.
