Mirko Vučinić torna sotto i riflettori, questa volta non da bomber, ma da commissario tecnico del Montenegro. L’ex attaccante di Roma e Juventus ha iniziato la sua avventura in panchina direttamente alla guida della Nazionale, dopo un primo periodo da vice. Emozioni, ricordi e ambizioni: Vučinić si è raccontato a Gianlucadimarzio.com, senza filtri.
Ecco le sue dichiarazioni:
Chi sono i tuoi riferimenti in panchina?
“Direi Conte e Spalletti. Ci sono anche Zeman e Ranieri: non basterebbe neanche un’ora per poter parlare di loro”.
E se potesse scegliere un ex compagno da portare oggi in Nazionale?
“Totti, perché è il più forte di tutti”.
Non manca uno sguardo al passato, ai trofei che hanno segnato la sua carriera:
“Mi ricordo il primo con la Roma, la Coppa Italia nel 2007. Poi la Juventus e lo Scudetto lo rincorrevo da tanto, da quando sono arrivato in Italia. Ognuno quando diventa calciatore spera di vincere qualcosa, io in Italia ho vinto tutto. I sogni si sono avverati”.
Dal talento in campo alla sfida in panchina: Vučinić è pronto a scrivere un nuovo capitolo, con la stessa ambizione che lo ha accompagnato per tutta la carriera.