Archiviato il 2019 con la vittoria di Firenze ora la Roma entra nel gioco sul mercato. Il bilancio non consente grandi movimenti in entrata. Il buco principale è quello del vice Dzeko. Kalinic è stato un fallimento, sia per sua colpa che per gli infortuni, il croato percepisce 2,4 milioni netti e sarà per questo difficile piazzarlo. Possibile un prestito con diritto di riscatto, in questo senso il sogno è Kean, impossibile un acquisto oneroso (Petagna o Pinamonti). In uscita i capitolini sognano di liberarsi dei giocatori con pesanti ingaggi, primi tra tutti Pastore e Jesus. Per quest’ultimo si è fatto avanti il Bologna a patto che i giallorossi paghino parte dell’ingaggio e che non ci sia l’obbligo di riscatto a giugno. Più vicina la permanenza di Florenzi, che ha scalato le gerarchie superando Spinazzola. Risulta invece difficile liberarsi di Under, che attualmente vale poco. Lo riporta Il Corriere della Sera.