Corriere dello Sport (R.Maida) – Non è in vendita ma è sul mercato. Simone Verdi può essere il pezzo più richiesto dell’argenteria invernale, dopo le dichiarazioni di Joey Saputo che non ha dato certezze ai tifosi del Bologna: «Non posso dire che vada via ma nemmeno che resti al cento per cento. Dipenderà dalle offerte» ha detto il patron canadese del club, che conta comunque di trattenere il suo attaccante fino alla prossima estate.
ASTA – Verdi è un giocatore che interessa alla Roma: piace a Monchi e a Di Francesco che sulla qualità (anche umana) del ragazzo ha avuto referenze positive dal figlio Federico, compagno d’attacco nel Bologna. E’ però evidente che la Roma non intenda alzare la mano di fronte a un’asta nazionale o internazionale, considerando che nel reparto in questo momento la rosa è molto folta: tra Dzeko, Schick, Defrel, Perotti, El Shaarawy, Gerson e Ünder le soluzioni offensive non mancano. Perché Monchi si muova con decisione, l’affare deve essere conveniente. A Verdi in tempi più o meno recenti si sono avvicinati il Napoli – il ds Giuntoli domenica era al Dall’Ara per Bologna-Juventus – e anche l’Inter, più diversi club stranieri. Comprato per appena 1,5 milioni nell’estate 2016 dal Milan, oggi Verdi vale circa 20 milioni. E la sensazione è che il Bologna non intenda fare sconti, visto il contratto da poco rinnovato fino al 2021.
MOVIMENTI – La cifra del cartellino di Verdi è guarda caso la somma dei premi che la Roma prevede di incassare grazie alla qualificazione agli ottavi di Champions League. Ma non basterà di per sé a favorire l’inserimento di un nuovo giocatore in organico. Prima semmai Monchi dovrebbe incamerare liquidi dalle cessioni che permetterebbero di tagliare i costi del personale. Sul piano tecnico e tattico invece Verdi sarebbe un innesto facile da valorizzare, potendo essere utilizzato in tutt’e tre i ruoli dell’attacco, con la prospettiva di risolvere il problema della fascia destra essendo molto abile con il piede sinistro.
MOMENTO – A 25 anni, Verdi ha raggiunto finalmente continuità di prestazioni ad alti livelli: lo scorso anno aveva segnato 6 gol in tutto il campionato, meritando la Nazionale, mentre in questa stagione è già a 5 e ha prodotto 4 assist. Considerando gli ottimi rapporti tra le società, in un’eventuale trattativa potrebbe entrare un giocatore della Roma: magari proprio Ünder, che sarebbe stato in ballo con il Sassuolo in caso di accelerate su Berardi (rinviate a giugno).
ALTRI – Dalla Croazia intanto emerge l’indiscrezione di un’offerta della Roma per il talentuoso Ante Coric, centrocampista offensivo classe ’97 della Dinamo Zagabria. Monchi sarebbe disposto a investire 12 milioni per quello che in patria viene definito, non senza una buona dose di ottimismo, il nuovo Modric. Tra i centrocampisti peraltro la Roma segue anche un ’97 italiano: Barella del Cagliari.
