La Repubblica – Il cielo sulla lega di serie A è ancora pieno di nuvole. Il fronte Lotito, compatto, premerà oggi a Milano per nominare presidente Giuseppe Vegas, che ha dato la propria disponibilità. Il rapporto tra i due nasce nel 2004 quando Fini mise in contatto Lotito con l’allora viceministro dell’Economia, per la rateizzazione del debito della Lazio. Ma ci sono le divisioni: dall’altra parte, un mosaico di intenzioni e interessi. Qualcuno proporrà un ticket: presidente Nicoletti, commissario di lega, e come ad Kahale, ex Procter & Gamble. Ma la composizione di una governance su queste basi resta complicata. Per questo gli orizzonti cupi potrebbero favorire la minoranza che spinge per il commissariamento ad acta che vuole il Coni. Anche perché se la A non saprà nominare i propri rappresentanti in consiglio federale, Malagò potrà procedere anche al commissariamento della Federcalcio. A cui il Coni ha annunciato ieri il taglio di altri 2,6 milioni nei contributi statali.
