E’ il giorno del centrocampista francese Vainqueur che si presenta al pubblico in conferenza stampa. Il giocatore arriva dalla Dinamo Mosca ed è chiamato nel difficile compito di mettere una toppa durante l’assenza di Strootman per mezza stagione. Queste le sue parole.
Zanzi: “Oggi presentiamo William Vainqueur, giocatore con esperienza in diversi campionati europei, si è integrato subito nella nostra squadra, benvenuto alla Roma”
Quali sono le tue caratteristiche? Il tuo modello?
“Come caratteristiche prima di tutto sono un giocatore aggressivo, recupero palla strappandola dagli avversari. Gioco davanti alla difesa come centrocampista, cresciuto nel Nantes, un club famoso per il suo stile di gioco, sono qui con molta voglia. Ho apprezzato molto Dacourt e mi piace anche Fernandinho del Manchester City”.
Sei pronto per giocare con il Frosinone?
“Sono arrivato da una decina di giorni, ma ho lavorato molto sul piano fisico e tattico, se il mister mi chiamerà in causa risponderò presente e sarò a disposizione della squadra”.
Hai segnali che potrai partire titolare con il Frosinone o con il Barça?
“No, non ho alcun segnale, non ho indizi e non ne ho idea. Non so quando giocherò e se lo farò, devo lavorare duro per tornare ai miei livelli, non gioco da un mese, spetta al mister prendere queste decisioni, se mi sceglierà risponderò presente”.
Sei arrivato dopo l’infortunio di Strootman, ti pesa? Quando è nata la trattativa con la Roma?
“L’andamento della trattativa è stata normale, i club erano i contatto già da settimane, io ho dato il mio ok subito, poi le trattative si sono dilungate. Colgo l’occasione per ringraziare i dirigenti della Roma che hanno creduto in me e della Dinamo Mosca che non hanno dato difficoltà nella trattativa. Non è facile sostituire Strootman, è un grande giocatore, sono qui per aiutare la squadra”.
Sei un giocatore dal giallo facile, ritieni di dover lavorare sotto questo punto di vista? Il nome William da dove nasce?
“Dovreste chiedere a mia madre riguardo al nome. Sono un giocatore aggressivo, rincorro la palla e la strappo dai piedi degli avversari, devo migliorare su questo punto e su altre cose”.
A Zanzi: Le multe ai tifosi in Curva Sud?
“Il dialogo specifico non c’è con chi gestisce l’ordine pubblico, ero sorpreso leggendo la notizia, mi pare un po’ troppo. L’importante è che si faccia così in tutti gli stadi e non solo nello stadio della Roma”.
Come ti è sembrata l’atmosfera dell’Olimpico? Pensi di poter diventare un titolare fisso?
“L’impressione è stata fortissima, lo stadio bolliva, sapevo bene del calore dei tifosi della Roma, ma non ho mai visto un pubblico così dedito alla propria squadra, era incredibile, essere qui è un sogno. Spero di impormi, devo lavorare duro, l’importante è vincere dei titoli, che è il nostro obiettivo”.
Il centrocampista si ferma a firmare la maglia e conclude con alcune foto