La spinta, la concentrazione, poi il silenzio. C’è un po’ tutto nell’arrivo della Roma ad Anfield. Di Francesco ha svolto la rifinitura lontano da occhi indiscreti a Trigoria: 200 tifosi hanno incitato la squadra prima della partenza per l’Inghilterra. Poi l’arrivo a Liverpool, qualche contrattempo con la scorta in direzione stadio, il silenzio sul pullman raccontato da Kolarov («Questa è la partita che tutti sogniamo fin da bambini») e l’omaggio del capitano De Rossi al memoriale di Anfield in ricordo delle vittime di Hillsborough, dove il 15 aprile 1989 persero la vita 96 persone. Il resto – scrive La Gazzetta dello Sport – è la presa di coscienza con lo stadio del Liverpool e i pensieri fitti di Di Francesco legati alle scelte di formazione. Dieci undicesimi sono scontati, in caso di difesa a tre: per la maglia di esterno destro offensivo Ünder è in vantaggio su Schick. Con la difesa a 4 a uscire sarebbe Juan Jesus in favore di Perotti.
