Corriere dello Sport (R.Maida) – In tanta Europa, ma anche in altre parti del mondo, c’è l’aria del derby. Ne abbiamo contati 13, oltre a quello romano, che impreziosiscono i fine settimana di altri campionati. Hanno cominciato ieri a Cipro, con un acceso Omonia-Apoel Nicosia, continueranno oggi sull’asse Madrid-Londra-Praga-Istanbul.
BIG – Il più prestigioso interessa da vicino la Roma, coinvolgendo il prossimo avversario di Champions League: l’Atletico di Simeone proverà a staccare il Real Madrid in classifica, partendo dalla stessa posizione e dagli stessi punti (23). Derby sentitissimo comunque. Almeno quanto quello di Londra Nord, Arsenal-Tottenham, con Wenger impegnato a risalire dal sesto posto e Pochettino provvisoriamente terzo per differenza reti (dietro al Man United) ma con una sola squadra davanti, il Manchester City di Guardiola apparentemente irraggiungibile a +8.
RIVALITÀ – Girando lo sguardo a est, scende il livello tecnico ma non la passione della gente: ci saranno tanti tifosi a Praga per il derby tra Slavia e Dukla. In Serbia invece, a Belgrado, il Marakana non sarà pieno come quando in cartellone c’è Stella Rossa-Partizan ma il popolo biancorosso seguirà la “Zvedza” anche contro l’ospite di questo pomeriggio, il Rad. A Istanbul invece c’è la grande occasione per il Basaksehir, la squadra dove la Roma ha scovato il giovane Cengiz Ünder: affonta nel suo stadiolo, intitolato a Fatih Terim, il Galatasaray, con l’obiettivo di agganciarlo in testa alla classifica del campionato turco. Le due squadre adesso sono distanziate di 3 punti, i media locali la considerano una partita determinante per stabilire i rapporti di forza. Non vale invece lo scudetto, al di là del blasone, la sfida cittadina di Budapest tra Ujpest e Honved: sono tutt’e due lontane dal Videoton capolista.
EGEO – Chiuderà la settimana il derby di Montevideo, Uruguay, tra Racing e Danubio. Ma anche la domenica propone una partita dalle emozioni forti: il derby di Atene per una volta vede l’Aek, rilanciatosi dopo gli anni bui nelle serie inferiori e appaiato all’Atromitos in vetta, favorito sul Panathinaikos che insegue in classifica a 7 punti ma ha il fattore campo a favore. Più comodo dovrebbe essere il compito della Dinamo Zagabria, leader della classifica croata: ospita nel suo giardino la Lokomotiv che è sesta e staccata 16 punti. Occhio però perché, come si dice, un derby è sempre un derby.
