Uefa Youth League, Roma-Manchester City 2-1 (62′ Vestenicky, 86′ Pellegrini, 91′ Ambrose). I giallorossi volano alle final four. De Rossi: “Ci giocheremo le nostre carte”, Garcia: “Sono fiero dei ragazzi”, Calabresi: ” Possiamo andare fino in fondo e vincere”, Pellegrini: “Grandissima emozione” – FOTO

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Impresa della Roma Primavera. I giallorossi allenati da Alberto De Rossi, dopo aver eliminato l’Ajax ai rigori, hanno battuto 2-1 il Manchester City di Patrick Vieira nei quarti di finale della Uefa Youth League. Storica vittoria quindi per la Roma Primavera che vola alle final four.

Buon primo tempo per la Roma Primavera: i ragazzi di Alberto De Rossi sono riusciti ad arginare gli attacchi del Manchester City di Patrick Vieira e allo stesso tempo creare qualche occasione da gol. Roma però sfortunata dato che negli ultimi minuti della prima frazione ha dovuto sostituire Di Livio e Sanabria, entrambi infortunati. Al loro posto VestenickyNdoj.

Ottima la prestazione della Roma anche nel secondo tempo dove il City resta in dieci per l’espulsione di Bryan che al 58′ minuto rimedia il secondo giallo per un fallo su Pellegrini. Dopo 4 minuti la Roma passa in vantaggio grazie a Vestenicky che sfrutta al meglio una ribattuta dentro l’area piccola. All’84’ arriva la seconda espulsione nel City: doppio giallo per Byrne. Poco dopo, come accaduto in precedenza, la Roma segna: a portare sul 2-0 i giallorossi è Pellegrini con un gran tiro dalla distanza. All’89 rigore per il City per un fallo di Capradossi (espulso). Dal dischetto si presenta Ambrose che accorcia le distanze. Al 97′ l’arbitro fischia la fine della partita dando il via alla festa giallorossa.

Il tecnico della Prima Squadra Rudi Garcia ha commentato la vittoria della Roma Primavera così: “Grandi ragazzi, è un risultato meritato, sono fiero di loro“.

Questo il commento di Alberto De Rossi: “Una bellissima serata, dopo Amsterdam. Ci stanno dando soddisfazioni incredibili, al di là di ogni più rosea previsione. Grande crescita, applicazione, attenzione. Più forti anche della sfortuna? Assolutamente, siamo rimasti mentalmente in partita. Se molli un pochino la perdi, invece siamo rimasti compatti. In panchina abbiamo fatto il nostro dovere, gli infortuni hanno scombussolato i piani. Tatticamente non potevamo più attingere alla panchina. Al di là dell’aspetto tattico, i ragazzi hanno dimostrato che oltre una crescita tecnica, a cui noi aspiriamo dall’inizio dell’anno, c’è una crescita mentale. Questo ci fa ancora più piacere. Gruppo unito? Tutto questo è nato anche dalle ceneri dello scorso anno, non dimenticheremo mai quel derby perso, in modo sorprendente. Su quel gruppo abbiamo continuato a lavorare, ad allenarci e a stare insieme. Da lì è ripartita la crescita di questo gruppo, sono un’unica cosa e si  vede anche in campo. Abbiamo dato spettacolo dal punto di vista comportamentale, senza entrare in polemica. Dobbiamo riconoscere la loro forza tecnica, non hanno mai fatto un passo indietro. Dobbiamo riconsocere anche la grande voglia, attenzione, compattezza del gruppo e grande comportamento della Roma. Mi sembra che sia stato evidente. Obiettivi? Non andremo a Nyon per partecipare, ma per fare un’altra grande esperienza, abbiamo portato la Roma tra le migliori quattro, non ci dimentichiamo che il successo maggiore è quello di Verde, ma quando partecipi a certe manifestazioni devi essere protagonista, ma è chiaro che ci godiamo una serata notevole. Cercheremo di giocarci le nostre carte”.

Arturo Calabresi, difensore giallorosso, ha parlato al termine del match ai microfoni di Roma Tv: “È stata la terza battaglia dopo due sconfitte immeritate, abbiamo dimostrato il nostro valore. Ci tenevamo, siamo un gruppo unito, noi giocatori, magazzinieri e fisioterapisti, ci mettono nelle condizioni di far bene, dedico la vittoria a loro che ci stanno vicini. Conosciamo benissimo il nostro lavoro, sappiamo di poter dare fastidio a tutte le squadre d’Europa e anche di poter fare la partita. Possiamo andare fino in fondo e vincere, magari. Cosa ci ha detto il mister? Di mettere costanza, quello che ci era mancato nelle due partite precedenti sono stati 10 minuti, poi abbiamo Pellegrini che tira da centrocampo, è tutto più semplice. Il Chelsea? Siamo all’altezza delle altre, conosciamo i nostri mezzi”.

Queste le parole di Lorenzi Pellegrini: “Emozioni? Domanda troppo difficile, non so rispondere. E’ talmente tanta l’emozione… mi trovi impreparato. Partita preparata nei minimi dettagli? Li conoscevamo bene, ce la siamo giocata fino alla fine, siamo riusciti a vincere. L’avevamo detto, ce l’eravamo giocata con loro. Oggi è stato il coronamento dei miglioramenti dimostrati in mezzo al campo. Andiamo a Nyon. Complimenti? Sono contentissimo, più che per il mio gol per la vittoria, il gol è servito a passare. Squadra sfrontata? Loro e l’Ajax erano le due squadre più titolate del torneo, ce le siamo portate a casa tutte e due“.

photos @Fabrizio Iozzo

IL TABELLINO

ROMA-MANCHESTER CITY 2-1

ROMA: Marchegiani; Paolelli, Calabresi, Capradossi, Anocic; D’Urso, Machin (dal 80′ Adamo), Pellegrini; Di Livio (45+2′ Ndoj), Sanabria (45+2′ Vestenicky), Di Mariano.
A disp.: Pop, Marchizza, Belvisi, Soleri.
All.: De Rossi

MANCHESTER CITY: Gunn, Humphreys, Maffeo, Adarabioyo, Angelino, Bryan, Ambrose, Ntcham, Pozo (60′ Kongolo), Byrne, Celina (dal 78′ Garcia).
A disp.: Haug, Tattum, Oliver, Nemane, Buckley-Ricketts.
All.: Vieira

Arbitro: Paweł Raczkowski.
Assistenti: Michal Obukowicz, Arkadiusz Wójcik.
Quarto uomo: Maresca

Note: espulsi Bryan (C, doppio giallo), Byrne e Capradossi. Ammonito Pellegrini (R)

Marcatori: 62′ Vestenicky, 86′ Pellegrini, 91′ rig. Ambrose

Arbitro: Paweł Raczkowski.
Assistenti: Michal Obukowicz, Arkadiusz Wójcik
Quarto uomo: Maresca

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