Tumminello vede rinnovo e futuro

Corriere dello Sport (F.M.Splendore) – Sarà Roma dei giovani. E’ quasi uno slogan, in cui i tifosi ripongono la speranza di vedere una Roma capace di “proteggere” i suoi campioni (magari contemplando uno, massimo due cessioni), andando a reintegrare con talenti di spessore, pronti per il salto. Come Kessie, per intenderci, operazione costruita tra la fine del 2016 e lo scorso mese di gennaio da Ricky Massara. L’uomo da far crescere accanto a Nainggolan per farlo studiare da Radja perché impari quanto prima, sperando di tenere il Ninja almeno un altro anno a meno che non arrivino offerte folli. Ma la Roma dei giovani è anche quella dei ragazzi che stanno crescendo nel vivaio. E da questo punto di vista, senza stare ad evocare cantere, la Roma ha la sua tradizione solida da un po’. Anche la Roma americana. Che con i giovani ha vinto (anzi, per ora solo con i giovani) e ne ha lanciati come nessun altro tra i professionisti. Un universo che l’attuale ds Massara conosce molto bene: l’arrivo di Monchi, a quel che sembra non porterà il club giallorosso a privarsi della professionalità, molto apprezzata e stimata dallo stesso Pallotta, del delfino di Sabatini, che a Trigoria ha portato avanti uno straordinario lavoro di scouting. Il cambio di rotta dovrebbe… potrebbe… sarebbe, la promozione dei giovani migliori direttamente nel circuito della prima squadra: un lavoro che Monchi ha fatto al Siviglia, un lavoro che a Roma ha prodotto negli ultimi anni Alessandro Florenzi e ora dovrebbe riportare Lorenzo Pellegrini. Un percorso virtuoso e coraggioso, che la stessa piazza sarà chiamata a sostenere, senza rinunciare ai campioni che aiutano i più giovani a crescere e vincere. Se si guarda a questa Primavera di Alberto De Rossi, che venerdì si andrà a giocare il ritorno della finale di Coppa Italia all’Olimpico con l’Entella (dopo l’1-1 dell’andata), e si deve pensare a giovani pronti per stare nel gruppo dei più grandi, oltre a Marchizza che però sembra destinato a partire, a Grossi, sul quale già in passato la Roma ha rispedito al mittente richieste, e a Soleri, attaccante eclettico, in rampa di lancio ci sono Marco Tumminello, Luca Pellegrini e Davide Frattesi: un ’98, il bomber, e due ’99, l’esterno sinistro difensivo e la mezzala.

GOL E FIRMA – Tumminello tra tutti è quello con la situazione contrattuale più “urgente. Scadenza 2018, si è cominciato a discutere del suo rinnovo dallo scorso novembre, quando ha compiuto 18 anni. Ma attorno al ragazzo, come è comprensibile, erano cominciate a suonare sirene inglesi, dall’Everton, al Watford, al Tottenham, al Chelsea, all’Arsenal e al Liverpool. Il dialogo è andato avanti, con momenti magari difficili, ma ora sembra proprio essere ripreso con una accelerata che potrebbe rivelarsi decisiva nei prossimi giorni, magari anche prima della finale di venerdì. Una Roma che punta sui giovani per precisa indicazione del suo presidente e che comincia da rinnovo di Tumminello darebbe un segnale importante. E’ il tassello che manca, ma a Trigoria stanno lavorando con i manager del calciatore per arrivarci.

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