Totti: “Possiamo giocarcela col Porto, vogliamo dimostrare di essere una grande squadra. Di Francesco? Può ribaltare questa situazione” – VIDEO

Francesco Totti, dirigente della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del sorteggio degli ottavi di Champions. Queste le sue parole sulla sfida col Porto:

TOTTI IN ZONA MISTA (dall’inviato Simone Indovino) 

L’avversario che ci si augurava?
Si diciamo che sulla carta è la meno peggio. In questo momento il Porto è una delle squadre più in forma in Europa e nel loro campionato e quindi è difficile da affrontare. Squadra rognosa, rabbiosa e forte tecnicamente. Sarà una partita bella da combattere.

Com’è la tua visione del momento della Roma?
Abbiamo due mesi di tempo per trovare la vecchia Roma, quella che tutti si aspettano. Ora recuperiamo qualche infortunato, qualche giocatore importante e con il mister cercheremo di risollevarci il prima possibile.

Cosa è cambiato dalla sfida di due anni fa?
In due anni cambiano tantissime cose, cambiano giocatori, allenatori. Noi affrontiamo il Porto di adesso che penso sia più forte di quello di due anni fa. Il rettangolo di gioco è la risposta migliore.

La Roma è più debole di due anni fa?
La Roma è una squadra competitiva che può giocarsela contro il Porto.

Che vi siete detti con Rosetti? Qualcosa sulla Var?
Sinceramene abbia parlato di tutt’altro, abbiamo parlato di vita privata, chiedeteglielo (ride, ndr).

Cosa cambierà nella Roma nei prossimi due mesi?
Dobbiamo trovare la continuità, i risultati e la voglia di dimostrare di essere una grande squadra. Questa è la cosa principale e quando arrivano i risultati passa tutto in secondo piano.

Di Francesco è più saldo dopo ieri sera?
Non è una partita che cambia l’opinione della società o della gente. Noi abbiamo un percorso con lui e cerchiamo di portarlo a termine. Normale che poi i risultati sono la risposta di tutto, però il mister ha le idee chiare e la possibilità di ribaltare questa situazione.

La Juventus è uno scoglio probante?
E’ una partita complicatissima, affrontiamo la squadra che non ha mai perso in Italia e quasi neanche in Europa. La Juventus potrebbe vincere la Champions League e perciò è una partita molto difficile ma la affrontiamo con serenità perché questa settimana cercheremo di fare il meglio possibile e di recuperare i giocatori fondamentali.

Un risultato positivo potrebbe cambiare la stagione?
Un risultato positivo ci darebbe una grossa mano per andare avanti.

TOTTI A SKY SPORT

Miglior sorteggio possibile?
Siamo stati abbastanza fortunati vedendo le altre squadre ma non dobbiamo sottovalutare il Porto che è una squadra forte. Affronteremo una squadra difficile e poi sappiamo che il campo è diverso da come si parla inizialmente.

Miglior notizia in uno dei momenti peggiori?
Se ne parla a febbraio e da qui a febbraio abbiamo due mesi di tempo per tornare la Roma che vogliamo. Cercheremo di arrivare al top.

Cosa serve per arrivare al top a febbraio?
Non sono tantissimi due mesi ma non sono neanche pochi. Dobbiamo compattarci in questo momento di difficoltà e uscirne.

Come sta vivendo Di Francesco questo momento?
Siamo abituati spesso con i se e con i ma. Oggi è l’allenatore della Roma e cercheremo, lui in primis, di portarci dove ci ha portato lo scorso anno. In Champions vorremmo ripetere il cammino della scorsa stagione ma non è semplice. Anche se quest’anno non abbiamo disputato un grandissimo campionato possiamo ancora ribaltarlo. Noi diamo tutto l’appoggio possibile al mister e poi tocca a lui tirare fuori questa squadra.

Un aneddoto con Conçeiçao?
Ce ne sono stati vari di derby, vinti e persi. Mi ricordo cose belle perché facevo il giocatore in quel momento. Sta facendo un grandissimo percorso anche lui, spero che possa fare grandi cose da marzo in poi.

Un commento sulla prestazione di ieri?
Si diciamo che non devo spiegare a te (Costacurta, ndr) queste situazioni, sei tu che dovresti spiegarle a noi. Io ci sono passato quasi ogni anno. In una piazza come Roma è molto più difficile, è normale che molti giocatori avessero paura di giocare. Avevamo solo un risultato e con la rabbia e la determinazione ce l’abbiamo fatta. Il risultato è buono anche se la prestazione non è stata eccellente. Abbiamo un’altra settimana di allenamento sapendo di affrontare una delle squadri più forti d’Europa.

Ti stai divertendo in questo nuovo ruolo?
Sto all’inizio. Sto percorrendo un percorso molto lungo. Cercherò di dare tutto me stesso come ho fatto sul campo. Andando avanti capisco tante cose che da calciatore non avrei capito.

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