Totti, notte da leggenda: «Emozione indescrivibile»

totti james rodriguez

Leggo (F.Balzani) – Tutto il mondo parla di Totti. E questa non è una novità. Ma l’eco della standing ovation riservata dal Bernabeu al capitano («Grazie, è stata un’emozione indescrivibile», ha twittato il giocatore attraverso il profilo del club) stavolta ha fatto ancora più rumore visto il contratto in scadenza di Francesco che in questi giorni diventerà papà per la 3ª volta. A fine partita a omaggiarlo ci ha pensato pure Sergio Ramos che sui social ha postato una foto in cui mostrava la maglia numero dieci autografata: «Per me è un onore scambiare la maglia con lui perché l’ho sempre ammirato, è un “crack”. È un esempio per noi tutti». Ampia eco anche sulla stampa estera. Per Marca: «Totti, vera leggenda di Roma, sta avendo un ruolo molto minore e il Bernabeu lo ha omaggiato come con Del Piero e Pirlo». L’Equipe scrive: «Totti a 39 anni ha forse giocato l’ultima partita della sua carriera europea». Ancora più chiara la Bbc: «Standing ovation per Totti nella sua ultima di Champions». Ma è davvero l’ultima? Non lo sa ancora nemmeno Totti, che nella mixed zone del Bernabeu ha ringraziato con una nota malinconica: «Non mi aspettavo un emozione così forte. È stato bello e commovente perché sto alla fine e perché vuol dire che al calcio ho dato». Poi a chi gli chiede «Rinnovi?», fa una smorfia, si gira e se ne va. Se ne è andato anche Pallotta, tornato a Boston via Madrid dopo aver passato appena un paio d’ore a Trigoria.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti