Pagine Romaniste (R. Gentili) – Un fuTuro e una stagione che si decideranno in cinque giorni. La Roma è sospesa tra due “t”, potenziali trappole: quella di Torino e quella di Tirana. Prima ancora che dalla finale di Conference League, l’Europa giallorossa passa dal capoluogo piemontese. Come la scorsa stagione, i giallorossi sapranno se otterranno il biglietto per una competizione europea solamente all’ultima giornata.
Nonostante il pareggio (1-1) in casa con il Venezia retrocesso, l’Europa League è ancora alla portata della Roma. Date la sconfitte di Fiorentina (4-1 con la Sampdoria) ed Atalanta (1-0 in casa del Milan), alla squadra di Mourinho non servirà null’altro che espugnare il Grande Torino per avere la certezza, in attesa della finale di Conference, di respirare area continentale anche per la prossima stagione.
A dare man forte alle ambizioni romaniste c’è lo scarso rendimento casalingo del Torino. La squadra di Juric – vincitrice 1-0 in casa del Verona nell’ultimo turno di campionato – in casa nel 2022 ha vinto solamente due volte. La prima a gennaio – poker contro la Fiorentina – e gli altri tre punti sono arrivati ad aprile, con la vittoria per 2-1 contro lo Spezia. Nelle altre partite casalinghe, da gennaio il Toro è stato sconfitto tre volte e ha pareggiato altrettante volte.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI TORINO-ROMA
Durante la conferenza stampa di ieri in occasione del media day indetto dall’Uefa, Mourinho ha tenuto a ribadire la totale concentrazione all’impegno di domani. Al netto delle varie indisponibilità, non ci sarà dunque turnover. In difesa presente con la squadra Smalling, partito per la trasferta, ma che comunque andrà in panchina. Dunque ci sarà Kumbulla con Mancini ed Ibanez. Al centro passerà l’italiano, mentre similmente a quanto visto col Venezia (1-1) il brasiliano e l’italo-albanese potrebbero alternarsi ai lati. Probabile che Kumbulla parta a destra per poi andare sull’altro versante durante la partita, proprio come avvenuto con i veneti.
E partirà anche Veretout. Da titolare domani, dalla Roma a fine stagione. Il francese è riconfermato alla sinistra di Cristante. Una novità potrebbe esserci sulle corsie esterne. Nei pochi allenamenti di avvicinamento alla gara di domani, radio Trigoria fa sapere che Mourinho ha provato Spinazzola come esterno destro. Lo stesso discorso di Smalling vale per Karsdorp, anche se il suo sostituto, Maitland–Niles, non rappresenta una garanzia. Dopo il ritorno alla titolarità di sabato scorso, quindi, Spina potrebbe ripartire dall’inizio, seppur sulla fascia opposta. In quella di competenza, ci sarà Zalewski, egregia alternativa.
Unico assente domani sarà Mkhitaryan. L’armeno cerca un recupero che, da quanto traspare dalle parole di Mourinho, sembra arduo possa avvenire per Tirana; Zaniolo, al contrario, col Torino partirà dalla panchina, venendo così preservato in vista del Feyenoord. Ad aiutare Pellegrini dovrebbe esserci Perez. Attenzione però alla mourinhiana tradizione di premiare chi ben è subentrato nella gara precedente. Attenendosi a questa tesi, spunta l’ipotesi Shomurodov. L’uzbeko potrebbe essere utilizzato sia come seconda punta dietro Abraham che al posto dello stesso inglese, protagonista di un forzato tour de forcing da troppo tempo.
Shomu ha firmato il prezioso gol del pareggio con il Venezia, disputando inoltre – come gli capita da un po’ di tempo a questa parte – una partita convincente. L’incognita, però, è rappresentata dalle spente prestazioni fornite con la maglia da titolare.
Il principale dubbio di Juric è sulla fascia sinistra. Il ballottaggio tra Vojvoda ed Ansaldi vedrà premiato l’argentino. Il kosovaro ha smaltito da poco una forte contusione e non sarà rischiato, almeno dall’inizio. Il resto della formazione vedrà Izzo, Zima e Rodriguez davanti all’ex Lazio Berisha. Aina esterno destro di centrocampo, Lukic e Ricci al centro. Praet farà spazio a Seck, il quale insieme a Brekalo sarà alle spalle di Belotti. Il Gallo, che secondo ultime indiscrezioni di mercato è ancora nei pensieri della Roma, farà staffetta con l’ex giallorosso Sanabria.
DOVE VEDERE TORINO-ROMA
L’ultima partita di campionato sarà visibile su Dazn. Torino–Roma comincerà alle 20:45, alle 20:15 il via del prepartita. La telecronaca è di Edoardo Testoni, al commento tecnico Simone Tiribocchi.
TORINO-ROMA, ARBITRA IRRATI
Massimiliano Irrati arbitrerà Torino–Roma. Luca Mondin e Vito Mastrodonato gli assistenti. Matteo Marcenaro il quarto uomo. In sala Var Michael Fabbri, all’Avar Luca Zufferli.
Sarà la ventiduesima gara della Roma con Irrati. Il bilancio è positivo: 11 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. L’ultimo precedente è il derby dominato per 3-0. Infondono fiducia anche gli altri due incroci stagionali: vittoria 1-4 contro l’Atalanta e 0-2 in casa del Genoa.
Stessi precedenti complessivi del fischietto toscano con il Torino, di cui due in Serie B. Il borsino recita 5 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. Sarà la prima direzione dei granata per Irrati. L’ultimo incrocio è negativo: sconfitta 2-4 in casa contro l’Atalanta. Irrati ha già diretto un Torino-Roma, quello della stagione 2014-15 terminato 1-1. Per i giallorossi di Garcia segnò Florenzi su rigore.
Fabbri sarà al Var con la Roma per la decima volta. Sfortunato il solo precedente stagionale, risalente alla sconfitta (3-2) di novembre contro il Venezia, ultimo avversario casalingo dei giallorossi. Equo il gabellino dei precedenti. I giallorossi hanno vinto infatti per 4 volte e pareggiato in altrettante.
Quarta presenza invece con i piemontesi, sconfitti per due volte e vittoriosi in una sola occasione: 2-1 di questa stagione contro il Bologna.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FC TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Zima, Rodriguez; Aina, Lukic, Ricci, Ansaldi; Seck, Brekalo; Belotti.
A disposizione: Milinkovic-Savic, Gemello, Anton, Linetty, Pobega, Vojvoda, Mandragora, Praet, Pjaca, Pellegrini, Warming, Sanabria.
Allenatore: Ivan Juric.
Indisponibili: Fares, Buongiorno, Singo, Bremer.
Diffidati: Aina, Buongiorno, Djidji.
Squalificati: -.
AS ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Kumbulla, Mancini, Ibanez; Spinazzola, Cristante, Veretout, Zalewski; Pellegrini, Shomurodov; Abraham.
A disposizione: Fuzato, Boer, Maitland-Niles, Karsdorp, Smalling, Keramitsis, Vina, Oliveira, Bove, Diawara, Darboe, El Shaarawy, Perez, Zaniolo, Felix.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Mkhitaryan.
Diffidati: Abraham, Cristante.
Squalificati:-.
Arbitro: Irrati.
Assistenti. Mondin-Mastrodonato.
IV Uomo: Marcenaro.
Var: Fabbri.
Avar: Zufferli.
