Tor di Valle: verso nuova Conferenza. Altri 6-8 mesi

La Gazzetta dello Sport (A.Catapano) – Siamo alle solite. Nuovo progetto, nuovo stadio, vecchie abitudini. Altra corsa contro il tempo, stavolta per evitare che il 5 aprile la Regione chiuda l’unico spiraglio aperto, lasciando di fatto un’unica alternativa ai promotori del sofferto progetto Tor di Valle: ricominciare. Non daccapo, ma da una nuova Conferenza di servizi, che richiederà almeno altri sei-otto mesi di lavori.

PALLOTTA-RAGGI – Un destino ormai ineludibile. Del resto, ammesso che la Regione accetti di far rientrare la nuova versione del progetto, con minori cubature ma minori opere pubbliche, nella vecchia Conferenza, a tre settimane dalla scadenza non c’è ancora traccia della nuova delibera di pubblica utilità promessa dalla Raggi. Ed è molto probabile, a questo punto, che tutt’al più la sindaca il 5 aprile presenterà una memoria di Giunta in cui si darà conto solo della volontà di farla approvare. Troppo poco per evitare che la Conferenza cali il sipario su un dossier, quello da un milione di metri cubi, giunto sul traguardo con il solo parere favorevole (anche se con riserva) dello Stato, e i no di Comune, Città Metropolitana e Regione. In questo contesto, domani James Pallotta e Virginia Raggi, dopo il poco proficuo aggiornamento tecnico di ieri, dovrebbero incontrarsi comunque e celebrare nuovamente l’intesa raggiunta venti giorni fa.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti