La Gazzetta dello Sport (V. Piccioni) – Un’altra manovra per fare fronte alla tempesta Covid. L’ha varata la Federcalcio e fa seguito a quanto già deciso con il primo intervento per l’emergenza Coronavirus. Ai 21 milioni e 700 mila euro già assegnati si aggiungono i fondi per l’abbattimento del costo del tesseramento per i baby calciatori. La Federcalcio ha infatti deciso una riduzione del 40% delle tasse per l’iscrizione con uno stanziamento pari a 1,3 milioni. C’è poi la decisione della totale restituzione della quota delle assicurazioni obbligatoria per la parte relativa alla sospensione dell’attività dovuto all’emergenza sanitaria. In pratica, la parte del periodo (circa il 30%) del premio annuale, per un valore complessivo di un milione e 650 mila euro.