Dopo l’avvio stentato in campionato, comincia male anche il cammino in Champions League. La Roma esce dal Santiago Bernabeu con le ossa rotte e il passivo sarebbe stato anche più pesante del 3-0 finale, se Olsen non avesse compiuto gli straordinari. Bisogna anche ammettere però, scrive Il Corriere dello Sport, che Keylor Navas è intervenuto almeno in tre occasioni decisive. I giallorossi però sono apparsi fuori condizione e traballanti in difesa, nonostante la scelta di Di Francesco di coprirsi con due mediani: De Rossi e Nzonzi, affiancati dal giovane Zaniolo. Il Real Madrid è apparso in ogni caso più in palla e più squadra capace di tenere il possesso palla per oltre il 67%.