Rodrigo Taddei: da esodato a bloccato

Rodrigo_TaddeiLa Roma piace tanto, e più arrivano conferme sulla splendida forma della squadra, più diventa pressante la corte dei vari club nei confronti dei suoi giocatori. Mentre mezza Europa o più ha gli occchi su Miralem Pjanic, il Malaga non nasconde il suo forte interesse nei confronti di Rodrigo Taddei.
Gli spagnoli infatti avrebbero offerto al calciatore brasiliano un ingaggio importante ed un contratto più lungo rispetto a quello con la società giallorossa in scadenza a giugno 2014. Il tecnico transalpino però ha messo un vero e proprio veto sul trasferimento del centrocampista, ribadendo di aver bisogno di tutti, e anzi magari di qualcuno in più, per poter portare la Roma lì dove merita di stare…

Garcia, giorno dopo giorno, ha dimostrato di avere sempre più fiducia in Rodrigo, notando la sua costanza e determinazione negli allenamenti, tanto che lo fa subentrare in ben 5 delle 8 partite disputate fin ora.

Il francese non è il primo mister ad apprezzare le qualità di questo giocatore, arrivato nelle file giallorosse nell’estate del 2005. Durante la sua lunga permanenza nella capitale, si è fatto benvolere da tutti gli allenatore che si sono seduti sulla panchina della Roma: nel 4-2-3-1 di Spalletti era lui l’ago della bilancia tattica, con Ranieri si fece trovare pronto in diversi ruoli del centrocampo a 4 e con Luis Enrique addirittura si reinventò terzino.

Già quest’estate, quando il brasiliano era stato messo sul mercato, vennero rispedite al mittente dal giocatore stesso le proposte di Livorno e Sampdoria, nonostante la consapevolezza di non essere la prima scelta nelle gerarchie del nuovo tecnico, cosa che testimoniò ancora una volta la sua voglia di continuare ad indossare la maglia della Roma e di farsi trovare pronto in qualsiasi momento, dando sempre il massimo, e di, come direbbe lui: “lavorare, lavorare, lavorare”.

Anna Giulia Ruggeri

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