Szczesny: “Possiamo arrivare secondi, sono ottimista. Io al Napoli? Non so niente, per me il futuro è domenica a San Siro”

Wojciech Szczesny, portiere della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Il polacco ha parlato della lotta al secondo posto con il Napoli e del derby contro la Lazio. Queste le sue parole:

Secondo posto?
Dopo 34 partite siamo un punto avanti. C’è pochissima differenza ma c’è. Nel calcio i punti sono la cosa più importante. La differenza è minima ma possiamo mantenerla. Per la qualità della nostra squadra penso che possiamo ottenere dodici punti nelle ultime quattro partite. Possiamo arrivare secondi, sono ottimista.

Derby?
Quando si perde una partita importante come il Derby c’è sempre delusione. È una sconfitta fastidiosa però dobbiamo continuare e prepararci per la prossima partita: è sempre la prossima la partita più importante per me.

Che partita sarà quella contro il Milan?
Noi siamo la Roma e per noi tutti gli avversari sono battibili. Però ci aspettiamo una partita molto difficile contro una squadra di grande talento e giovane, che per me in questa stagione ha fatto abbastanza bene. Quindi ci aspettiamo una partita molto difficile però allo stesso tempo molto importante per noi perché dobbiamo vincere.

Totti?
Per me è un grande orgoglio giocare con un calciatore così. Lo guardavo in TV quando ero bambino. E’ anche una responsabilità per un giocatore della Roma avere Totti nello spogliatoio perché c’è la responsabilità di dover giocare bene. Quando finirà la sua carriera sarà un momento difficile per il club, ma bisognerà continuare a fare il proprio lavoro. Sappiamo tutti che sarà sempre uno di noi e questo ci aiuta.

Il tuo futuro? L’Arsenal e la Roma ti hanno comunicato qualcosa?
No, come sempre. Per me il futuro è domenica a San Siro. Ho fatto tutta la stagione con questa mentalità senza pensare a cosa succede a giugno. Penso solo alla prossima partita. Così io ho giocato bene per tutta la stagione e continuo così.

E’ vero che il Napoli ti ha contattato? 
Io non ho sentito niente di questa storia.

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